Educare gli educatori

B60-A6

… Scongiuriamo pertanto, nelle viscere di Gesù Cristo, i Pastori delle anime di adoperare ogni mezzo, nelle istruzioni e nei catechismi con la voce e con gli scritti divulgati largamente, per ammonire i genitori cristiani dei loro gravissimi obblighi, e non tanto teoricamente o genericamente, quanto praticamente e in particolare dei loro singoli doveri rispetto all'educazione religiosa, morale e civile dei figli e dei metodi più acconci ad attuarla efficacemente, oltre l'esempio della loro vita.

A siffatte istruzioni pratiche non disdegnò di scendere l'Apostolo delle genti, nelle sue epistole, particolarmente in quella agli Efesini, dove, tra le altre cose, ammonisce: « Padri, non provocate ad ira i vostri figli »; il che non è tanto effetto della eccessiva severità, quanto principalmente della impazienza, dell'ignoranza dei modi più acconci alla fruttuosa correzione anche della ormai troppo comune rilassatezza della disciplina famigliare, onde crescono negli adolescenti le passioni indomite.

Attendano perciò i genitori, e tutti gli educatori con essi, ad usare rettamente della autorità loro data da Dio, di cui sono in vero senso vicari, non per il proprio comodo, ma per la retta educazione dei figli nel santo e filiale timor di Dio, principio della sapienza, sul quale soltanto si fonda solidamente il rispetto all'autorità, senza di cui non può sussistere né ordine, né tranquillità, né benessere alcuno nella famiglia e nella società.

( S. S. Pio XI - Encicl. " La cristiana Educazione della gioventù" ).