Gesù Crocifisso! Ecco il nostro libro!

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Gesù Crocifisso! Tu sei per ogni viatore, un grande Libro, l'indispensabile Libro.

Il bimbo appena apre la mente alla ricchezza della ragione e dell'intelletto, anche se la scuola non gli ha ancora insegnato a sillabare, leggerà in Te, senza difficoltà alcuna, o mio Crocifisso Gesù, quanto è bello, quanto è utile alla sua anima candida, per conservarsi sempre angelo, anche quando il mondo tenterà di farlo dei suoi.

Ma quella che sopratutto leggerà cose ammirabili, nelle Tue Sacratissime Piaghe, o mio Redentore Gesù, sarà la giovinezza, che tanto Tu prediligi.

Leggerà che il fiore della sua forza, che il giglio che la adorna alitandole in fronte il suo ineffabile profumo, saranno solo conservati con l'assidua meditazione dei tuoi dolori.

Tu dirai al giovane la bellezza di sacrificarsi per gli altri, la necessità di togliere dall'animo suo l'egoismo, che tanta strage compie nella gioventù odierna.

Gli ripeterai che la via del male è patimento fisico, è tormento all'anima, è rimorso, è tristezza, è peccato; e per contro la via della virtù è pace, è soddisfazione, è tesoro di cielo e ricompensa eterna.

In Te leggerà che la vera ricchezza è l'umiltà di spirito, di parola e di atto, che la vera ricchezza è morire a sé stesso, alle proprie passioni per far vivere quanto è carità, abnegazione, preghiera, pensieri di cielo.

L'uomo fatto troverà in Te, libro di Cielo, o Crocifisso mio Gesù, pensieri grandi, affetti santissimi, risoluzioni magnanime, vivida luce per la sua vita di lavoro e di responsabilità.

In Te leggerà che non deve mettere la sua fiducia negli uomini, ma in Te solo; e che tutti gli anni della vita, siano lieti o tristi, circondati dalle ricchezze o dalla povertà, dagli onori o dall'abbandono, devono essere vissuti in Te, se vogliono essere premiati nel giorno delle ricompense eterne.

L'uomo comprenderà che per fare qualche cosa di utile a sé e agli altri, non si deve appoggiare sulle sue forze, ma in Te, potenza eterna e infinita, poiché Tu aiuti solo gli umili e li fai strumento eletto di Tua bontà.

Leggerà nelle Tue Sacratissime Piaghe che senza le divina grazia sono vanità anche i beni più pregiati, quali la scienza, le ricchezze, l'attività.

Il vegliardo che declina quante santissime verità scoprirà in Te, Crocifisso Gesù!

Anche la sua vita, sia pure stata circondata dall'agiatezza e confortata di florida salute, è stata un calvario perché le croci sono retaggio di ogni viatore in questa valle di lagrime, e gli affanni penetrano in ogni anima umana, come la luce nell'aria, come il bagliore nella fiamma.

In Te leggerà la tua infinita bontà, la tua immensa misericordia.

Dal tuo corpo straziato si volgerà a lui l'invito a porre nelle tue Sacratissime Piaghe i suoi acciacchi, le sue paure, i suoi rimorsi che offuscano il suo tramonto.

Da Te apprenderà le ultime lezioni da ripetere ai suoi nipoti … le lezioni della carità, del compatimento, del sacrificio.

O Gesù Crocifisso, o Libro grande.

Divino, unico Libro che contieni in poche pagine i farmaci per tutti i mali, le soluzioni di tutte le difficoltà, le gioie per tutte le tristezze, l'incoraggiamento per ogni debolezza, sii alla giovinezza, alla virilità ed alla vecchiaia il vade mecum incomparabile per vivere, per far del bene e per reclinare finalmente il capo in seno alla cristiana speranza.