Preghiera a Maria

B107-A1

O Vergine Madre, asciuga tu le lacrime, di chi geme ancora nei lutti, nelle privazioni e nelle sofferenze d'ogni sorta; consola le madri orbate dei figli, le vedove derelitte, le fidanzate senza nozze, gli oppressi da dolore, ricongiungi i profughi delle terre abbandonate sotto l'imperversare della bufera e dà loro la forza di ricostituire con fiduciosa e alacre Iena le loro case distrutte, le loro chiese crollate, i loro, campi desolati, i loro palazzi devastati, le loro domestiche felicità turbate e sconvolte.

Per tutti sia la Tua preghiera, per tutti la Tua materna carezza e per virtù Tua splenda su tutti finalmente una giusta pace, una pace immune da ogni maligno spirito di odio, di violenza e di vendetta, una pace simbolo e pegno dell'eterna felicità. - Così sia.

( Chiesa di S. Ignazio - Roma - 11 Giugno 1944 ).

Pio XII.