Dai colloqui di Fra Leopoldo

B121-A5

18 agosto 1908: « … Non sono io che ti detto tutto quello che scrivi, affinché la mia Misericordia risplenda più che il sole, per tutto il mondo? »

20 ottobre 1908: « Voglio che tu, o Leopoldo, quando ti comando di scrivere, abbi la fede, propria dei primitivi cristiani, a ciò che ti dico ».

1 dicembre 1909: " … All'Ordine voluto dal Signore Iddio toccherà la bella e santa grazia dell'Onnipotente Signore di difendere il Nome SS. di Gesù Crocifisso e quello della sua SS. Madre Maria Vergine ».

17 gennaio 1912: « L'Opera che verrà, sarà mondiale; abbondantissimi frutti darà l'albero magistrale ».

2 novembre 1909: « Il segno più luminoso dell'amore che tu mi porti, è la Divozione che vai spargendo col fine di vedermi, io tuo Gesù, riamato dal genere umano, riscattato col mio Sangue Divino: così per cagion tua sarà una continua predicazione, che durerà fino alla fine del mondo ».

4 aprile 1920.« Si faccia premurosa cura di aprire le Case di Carità Arti e Mestieri; si parli di questa cosa ai Vescovi, in ogni città; si inculchi ai ricchi di profondere le loro ricchezze a questo scopo e non aspettare di perdere nei pericolo la loro esistenza con la morte immatura ».

Gesù stesso comandò di segnare questo detto.

" Spargi abbondanti le tue celesti grazie " ( fr. Leopoldo 15.VI.1909 )