Casa di Carità Arti e Mestieri

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Anniversario del Fratel Teodoreto

Il 13 maggio ricorreva il 3° anniversario della morte del Fr. Teodoreto e un'ondata di commozione passava in tutta la Scuola, al ricordo di un avvenimento ancor tanto fresco e vivo.

La cara figura del nostro Padre e Fondatore, già illustrata dal Direttore in varie adunanze settimanali a tutta la scolaresca, era viva nella niente di tutti in quella mattina del 13 maggio scorso mentre si celebrava la Messa in suo suffragio.

Ma tutti invocavano con assai maggiore convinzione la sua intercessione presso Dio che non il suo eterno riposo.

Voglia il Signore affrettarne la glorificazione anche su questa terra, e rendere sempre più estesa e feconda l'opera sua.

Il 15 maggio, festa di S. Giov. Battista La Salle, era pure l'anniversario della sepoltura del Fr. Teodoreto.

Il padre ed il figlio, uniti nello spirito e nella missione lo sono anche nella annuale commemorazione.

Dopo la Messa celebrata in onore del Santo patrono degli educatori il Direttore della Casa di Carità ne ha illustrato l'opera ed ha ricordato alcuni suoi fondamentali insegnamenti.

Vita scolastica

Le lezioni e le esercitazioni dei corsi diurni nonché le visite agli stabilimenti si conclusero ufficialmente il giorno 29 maggio con una funzione in Cappella, a cui partecipò tutta la Scuola.

Nel periodo dal 15 al 30 maggio ebbero luogo gli esami finali dei corsi serali e preserali e gli allievi si fecero abbastanza onore.

È grande la soddisfazione degli insegnanti quando constatano il buon frutto delle loro cure assidue.

Quest'anno è giunto alla licenza, con ottimo successo, il primo gruppo di allievi dei corsi preserali triennali di qualifica.

Dal 1° al 25 giugno si svolsero gli esami teorico-pratici dei corsi diurni, ai quali assistettero, specialmente alle prove degli allievi dell'ultimo anno, numerosi dirigenti e tecnici di aziende, che si compiacquero vivamente della coscienziosa preparazione dei candidati ed apprezzarono il lavoro svolto dai nostri insegnanti.

Giornata di ritiro per il corpo insegnante

Nella mattinata di domenica 16 giugno, nella sede dell'Unione Catechisti presso la Casa di Carità, si tenne un ritiro spirituale per gli Insegnanti, Istruttori e personale.

Lo sviluppo sempre maggiore dell'opera intrapresa dalla nostra Scuola trovò in questa mezza giornata l'atmosfera ideale per un sereno esame attraverso la preghiera e la meditazione, per uno spirito sempre più consono agli ideali propostici da Fra Leopoldo e da Fratel Teodoreto.

Predicò il salesiano Don Favini mettendo in evidenza lo spirito di missione che deve animare l'opera dell'insegnante nella scuola cristiana.

Il nostro Direttore richiamò l'attenzione dei convenuti sul significato provvidenziale della loro presenza ed azione alla Casa di Carità Arti e Mestieri.

Esercizi spirituali per gli allievi

Come di consuetudine, i nostri giovani licenziati ai corsi diurni parteciparono dal 1° al 4 luglio, ad un corso di esercizi spirituali a S. Ignazio in Val di Lanzo.

È questo l'ultimo viatico, prima di lasciare la Scuola.

Don Mussino e Don Carlevaris trattarono, con concreta proprietà, argomenti di vita cristiana specialmente riguardanti l'ambiente di lavoro, nel quale tra poco sarebbero entrati.

Dio solo vede il profitto di queste iniziative, ma l'interesse dei giovani alle istruzioni, il serio impegno mostrato in tutti gli esercizi e la schietta soddisfazione finale sono sicuramente indici di buon profitto.

Esercizi Spirituali a Sant'Ignazio dal 1° al 4 luglio per le classi terze della Casa di Carità Arti e Mestieri: gruppo di licenziati coi predicatori Rev.di Don Mussino e Don Carleyaris, accanto a P. Callisto ofm., cappellano della Casa di Carità A. M.

Consacrazioni e vocazioni

Il 2 giugno u. s. quattro allievi della Casa di Carità, al termine di una mezza giornata di ritiro, predicata dal P. Piombino, fecero la loro consacrazione quale allievi catechisti dell'Unione SS. Crocifisso e Maria SS. Immacolata.

L'atto di consacrazione, compiuto individualmente dinnanzi al SS. Sacramento esposto sull'altare ed alla presenza dei catechisti congregati ed associati, e seguito dalla consegna del Crocifisso e della medaglia della SS. Vergine, come dispongono le nostre regole, è il risultato di due anni di preparazione, durante i quali i più volenterosi allievi della Scuola si riunirono ogni venerdì per studiare il SS. Crocifisso.

Giornata di ritiro per allievi catechisti della Casa di Carità Arti e Mestieri ( in centro, il Rev. P. Arturo Piombino, barnabita, direttore spirituale del venerato Fratel Teodoreto ).

Allievi della Casa di Carità Arti e Mestieri si consacrano come allievi catechisti.

Ci auguriamo che a questo primo gruppetto si aggiungano presto molti altri giovani generosi, risoluti di amare intensamente e di far conoscere Gesù Crocifisso.

Al termine dell'anno scolastico un "nostro allievo partì per il Seminario diocesano di Giaveno, per prepararsi al sacerdozio e un altro entrò nella Congregazione salesiana.

Campeggio a Sambuco

Dal 10 al 29 luglio ebbe luogo il consueto campeggio estivo dei figli di dipendenti della « Michelin » allievi della nostra Scuola, organizzato, quest'anno presso il Soggiorno Alpino Fossanese a Sambuco ( m. 1135 ) nell'alta Valle Stura di Demonte.

Tutto fu di gradimento dei giovani : la ridente località circondata da vette stagliantisi nell'azzurro, meta di indimenticabili gite, l'ambiente accogliente, l'assistenza premurosa, materiale, morale e spirituale.

Tutto concorreva al benessere dell'anima e del corpo.

La gioia e l'allegria regnarono incontrastate richiamando anche l'attenzione e le simpatie dei numerosi villeggianti dell'ospitale soggiorno.

A tutti gli ospiti del Soggiorno Alpino di Sambuco, che erano parecchie centinaia, venne distribuita la « Divozione a Gesù Crocifisso » e un catechista, invitato dal Rettore del Seminario di Possano, parlò ai Seminaristi ospiti essi pure a Sambuco, della « Devozione » stessa e delle opere da essa scaturite con la collaborazione di Fra Leopoldo e Fr. Teodoreto.

Vista panoramica delle Alpi dalla Valle Stura di Demonte ( Casa di Carità Arti e Mestieri, Campeggio a Sambuco ).

Chiesa parrocchiale di Sambuco ( valle Stura di Demonte, Cuneo ).

Durante una escursione

Convegno Nazionale F.I.D.A.E.

La nostra Gasa di Carità ebbe l'onore di ospitare la riunione conclusiva del Primo Convegno Nazionale indetto dalla F.I.D.A.E. interamente dedicato all'Istruzione Professionale.

Nei giorni 10 e 11 maggio u. s. i Delegati di molte Scuole cattoliche di tutta Italia si riunirono presso l'Istituto Sociale, ove eminenti personalità trattarono vari aspetti della scuola professionale.

Seguire numerosi interventi, sotto la presidenza di P. Trossarelli, Presidente Centrale della F.I.D.A.E.

Il direttore della nostra Scuola, dr. Domenico. Conti, incaricato di una relazione, trattò il « Problema del collegamento e coordinamento delle iniziative interessate all'istruzione professionale ».

Domenica 12 maggio, nella sala di convegno della nostra Scuola, il nostro Presidente, dr. Carlo Tessitore, ricevette i Delegati convenuti, ai quali illustrò brevemente l'opera della Casa di Carità.

Tenne quindi la conferenza conclusiva l'On. Franceschini illustrando la proposta di legge presentata al Parlamento per l'Istituzione dell'Alto Commissariato per la formazione tecnica e professionale ».

Era pure presente l'On. Emanuela Savio, a cui va la nostra viva riconoscenza per il simpatico interessamento dimostrato nei confronti della Casa di Carità Arti e Mestieri, e per il notevole contributo dato alla realizzazione dello stesso convegno.

Gli illustri congressisti, dopo aver visitato la Scuola e preso atto dell'impostazione pedagogica e dei metodi didattici adottati, espressero il loro compiacimento per ogni cosa, in termini che ci confortano nell'opera intrapresa.

Quote di collaborazione

La Casa di Carità Arti e Mestieri continua a perseguire con fermezza lo scopo di offrire ai suoi allievi i mezzi più idonei e progrediti per la loro istruzione tecnico-professionale, secondo le esigenze sempre evolventi e nel quadro della richiesta dell'industria locale.

La Casa di Carità Arti e Mestieri sopra tutto lavora tenacemente ed incrollabilmente per la società, per un mondo migliore, per il trionfo della Carità bene intesa, amore di Dio e di prossimo, senza secondi fini, senza mascherature, alla luce del sole, nella vita, nella comprensione, chinandosi verso chi non ha e conducendo verso un benessere necessario e guadagnato.

Opera essenzialmente sociale e disinteressata: perciò gratuita.

Nonostante lo Stato e le Aziende contribuiscano con sovvenzioni alla sua vita, poiché ne apprezzano l'utilità, rimane tuttavia un largo margine ancora alla beneficenza dei singoli, i quali non possono disinteressarsene.

Tanto meno i cattolici, dai quali l'Opera è nata.

Rivolgiamo pertanto appello a tutti i cattolici perché ci aiutino sottoscrivendo nella maggior misura possibile quote di collaborazione in ragione di L, 2.000 ( duemila ) ciascuna.

Voglia Iddio che l'appello raggiunga e muova i cuori!


Nessun Centro dell'Unione, nessun zelatore o ascritto manchi della tavola a colori riproducente, con artistica fedeltà in formato 32 X 48 l'immagine della " Divozione a Gesù Crocifisso ".

Il Cristo del gran Ritorno

Per l'Italia: L. 250 per copia sciolta, porto compreso.

Per l'Estero: L. 300 per copia sciolta, porto compreso.