Movimento adoratori di Gesù Crocifisso

B199-A3

L'Adorazione è stata data a tutti e per tutti.

È preghiera per tutti e sorgente di rinnovamento e d'ispirazione fortemente cristiana per ogni vita e per ogni condizione di vita.

L'Adorazione, già praticata nella sostanza dai Santi, è stata data a tutti gli uomini per gli ultimi tempi, per i tempi conclusivi e, in certo modo, decisivi del mondo e della storia.

L'Adorazione è stata data per tutti, anche per i lontani, come dono della divina misericordia, che sola può affratellare gli uomini ritornandoli alla comunione con Dio, e come richiamo universale alla essenza della fede e della salvezza, essenza che è il mistero di Cristo.

L'Adorazione è stata particolarmente affidata ai Fratelli delle Scuole Cristiane1 affinché la Scuola Cristiana si costituisca come fulcro per la formazione delle nuove generazioni e per il rinnovamento della società, per mezzo dell'Adorazione.

Per questo, dall'Adorazione è nata altresì l'opera delle « Case di Carità Arti e Mestieri », quale forma e programma per il rinnovamento della Scuola Cristiana, secondo le esigenze dei tempi che sono e che verranno.

Dalla pratica e dai primi impegni di diffusione dell'Adorazione, operati dai Fratelli delle Scuole Cristiane, è nata l'Unione del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata, formata in larghissima parte da loro ex allievi ed allievi.

L'Unione è nata come primo frutto del rinnovamento dei maestri della Scuola Cristiana e come primo rinnovamento-potenziamento della Scuola Cristiana, che è e deve essere scuola di cristiani autentici e di apostoli nel mondo e come per mezzo del mondo.

L'Unione è nata come comunità e movimento di adoratori e di diffusori e apostoli dell'Adorazione-Divozione a Gesù Crocifisso.

A tale movimento sono stati in primo luogo chiamati a partecipare i Fratelli maestri della Scuola Cristiana, i loro allievi ed ex allievi, i sacerdoti e i religiosi di ogni tipo e forma; per mezzo di questi sono chiamati i giovani, le famiglie, e poi la gente di ogni situazione e condizione, rappresentando - detto movimento - una intensa e universale corrente di rinnovamento per la Chiesa, e, con la Chiesa, per tutta l'umanità.

Con l'approvazione e sotto la guida del Papa, trattandosi "della" divozione, vale a dire della divozione per eccellenza, in quanto adorazione-divozione a Gesù Crocifisso ed eucaristico, contemplato e adorato nelle sue sacratissime Piaghe sanguinanti e gloriose, divozione-adorazione sorgente di tutte le altre.

Nata nell'Ordine francescano per mezzo del Servo di Dio Fra Leopoldo Maria Musso è passata ai Fratelli delle Scuole Cristiane, per sottolineare l'importanza della Scuola Cristiana per i tempi nuovi ( scuola cristiana che è per tutti, per tutta la Chiesa e per tutta la società ), fruttificata nell'Unione Catechisti del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata, l'Adorazione è per tutti e di tutti, e tutti sono chiamati ad aderirvi praticandola e diffondendola e ricavandone influssi di rinnovamento cristiano da effondere in primo luogo nelle comunità di appartenenza, e nei compiti personali da assolversi.

L'Unione è nata come Adorazione vivente e come strumento per la diffusione universale dell'Adorazione.

Nei "detti" di Fra Leopoldo l'Unione viene infatti definita:

"santa Unione della SS. Adorazione" ( pag. 97 ),

"santa Unione, Adorazione al SS. Crocifisso …" ( pag. 100 ),

"pia Unione dei giovani dell'Adorazione del SS. Crocifisso" ( pag. 103 ),

" … giovani della pia Unione, Adorazione di Tè, mio adorabile Dio Gesù Crocifisso" ( pag 105 ),

"figli della santa Unione, Adorazione del mio Divin Figlio Crocifisso … " ( pag. 106 ).

L'Unione pur componendosi di diverse categorie di appartenenza ( alcune già definite, altre che potrebbero definirsi nel futuro, secondo la volontà di Dio ) suppone che tutte s'identifichino nel fatto che i rispettivi membri sono tutti chiamati a essere adoratori e devoti di Gesù Crocifisso e diffusori della Adorazione di Lui, contemplato e proclamato "Amabilissimo" e "Signore" e adorato nelle sue sacratissime Piaghe sanguinanti e gloriose, "in unione a Maria SS., con tutti gli Angeli e i Beati del Cielo".

Circa i rapporti fra l'Unione in quanto istituzione e il movimento di coloro che praticano e diffondono l'Adorazione si osserva che l'Unione, in quanto istituzione di perfezione cristiana e di consacrazione catechistica rappresenta il primo frutto dell'Adorazione e il segno tangibile di tutti gli altri frutti e costituisce il supporto del movimento degli adoratori.

In quanto "primo frutto" dell'Adorazione, l'Unione significa il senso fecondo del movimento, il quale non è fine a se stesso, ma è perché si diffonda l'amore, la conoscenza e il culto a Gesù Crocifisso dappertutto e mediante ogni vocazione e ogni cosa, cosicché ognuno - persona comunità e società - vi ritrovi la rivelazione dell'Amore, la sorgente della risurrezione e della vita, il principio di ogni autentico rinnovamento e di ogni vera crescita.

Così come non è stata fine a se stessa e soltanto del suo Ordine l'opera di Fra Leopoldo, come non è stata fine a se stessa l'opera del Fr. Teodoreto, come non deve essere fine a se stessa la vocazione dei Fratelli e la missione della Scuola Cristiana e non può essere rinchiuso in se stesso il servizio dei membri dell'Unione.

In quanto "supporto", l'Unione costituisce l'iniziativa di riferimento e il punto di appoggio, affinché gli adoratori possano costituirsi in movimento e l'Adorazione si sviluppi e si diffonda con organicità e progressività.

Davanti e intorno e dentro all'Unione deve avanzare l'Adorazione.

Per questo l'Unione raccoglie e organizza tutti coloro che intendono partecipare in quanto "movimento" alla pratica e alla diffusione dell'Adorazione.

Vale a dire, tutti coloro che vogliono in qualche modo associarsi e collaborare a una progressiva, ecclesiale e universale adorazione a Gesù Crocifisso.

L'Unione deve essere tutta dell'Adorazione, pur senza esaurirla, poiché l'Adorazione è destinata a tutta la Chiesa e a tutta l'umanità, affinché « ogni lingua confessi che Gesù Cristo - fatto per noi obbediente sino alla morte e morte di croce - è Signore, a gloria del Padre » ( Fil 2,11 )

L'Unione, mentre si compone di alcune categorie di membri in senso stretto che la costituiscono come una "certa" istituzione di perfezione cristiana e di consacrazione catechistica, proprio perché interamente informata e derivata dall'Adorazione e in funzione dell'Adorazione ( come suo "primo frutto" ) si apre e si offre ad altre forme di partecipazione spirituale e di collaborazione, sempre in funzione dello sviluppo dell'Adorazione.

Così, accanto ai membri in senso stretto, sono previsti gli "aggregati" dell'Unione, vale a dire tutti coloro che, mentre continuano ad appartenere a comunità di vita e a vocazioni diverse, vogliono praticare e diffondere l'Adorazione unendosi e collaborando con i membri in senso stretto dell'Unione, e formando con essi il movimento degli adoratori di Gesù Crocifisso.

Coloro che praticano e diffondono l'Adorazione nei "detti" di Fra Leopoldo sono chiamati "i figli" e "i fratelli dell'Adorazione", "gli adoratori del SS. Crocifisso", "i miei servi".

Insomma, il movimento degli adoratori di Gesù Crocifisso, cioè di coloro che si associano per praticare e diffondere l'Adorazione, si compone dei membri dell'Unione e degli "aggregati", zelatori e ascritti, di tutti coloro che aderiscono all'Unione a motivo dell'Adorazione, all'Unione come movimento organizzato dell'Adorazione, trovando nell'Adorazione il principio di comunione e di collaborazione, principio che, informandolo, ispira e finalizza il movimento.

A questo proposito, occorre ribadire che l'Adorazione è per tutti, ogni vocazione o stato di vita può essere favorito dall'Adorazione.

Così come con l'Adorazione si può vincere ogni tiepidezza e ogni infedeltà, si può aiutare ogni conversione e favorire ogni ritorno alla casa del Padre.

Per questo mentre l'Adorazione chiama a sé in primo luogo i Fratelli, i membri dell'Unione, i sacerdoti e i consacrati, i giovani, le famiglie, essa è rivolta anche ai lontani, ai fratelli separati; basta che essi si impegnino per quanto è nelle loro possibilità di rispettarne e assecondarne lo spirito, pronti, con l'aiuto di Dio, a seguire le luci e le ispirazioni che loro derivano dalla Adorazione.

D. C.


1 « È mio desiderio che passi ai Fratelli delle Scuole Cristiane ciò che Io ho cooperato per mezzo tuo », Gesù Crocifisso a Fra Leopoldo, 18-1-1915.

« La pianta della Pia Unione dei giovani e dell'Adorazione a Gesù Crocifisso, voglio che rimanga dai Fratelli delle Scuole Cristiane » 6-3-1915.

« Ai Fratelli è stato affidato l'incarico della diffusione dell'Adorazione per mezzo dell'Unione ».

« Il Superiore dei Fratelli delle S.C. Casa Generalizia di via Aurelia 476, Roma ha la proprietà artistico-letteraria di tale foglietto » Fr. Teodoreto, il Segretario del Crocifisso, pag. 134.


Giornata del SS. Crocifisso

Il 2 Aprile u.s. si è celebrato la giornata del SS. Crocifisso a Torre del Greco, presso il Noviziato dei Fratelli delle Scuole Cristiane con il seguente programma: Messa comunitaria, Adorazione al SS. Crocifisso fatto a gruppi ( Fratelli, Novizi, Aspiranti ), Film sulla Passione, Via Crucis commentata per turno da Fratelli, Novizi e Aspiranti, Proiezione sulla S. Sindone, Adorazione a Gesù Crocifisso e benedizione con la Reliquia della S. Croce.

Alla celebrazione si assegnarono le seguenti intenzioni:

1) lo sviluppo dell'Unione Catechisti del SS. Crocifisso e M. I.;

2) le nuove vocazioni di Fratelli S.C. e la perseveranza;

3) la protezione di Gesù alle famiglie dei Fratelli e al loro Istituto;

4) il trionfo della Chiesa e la difesa del Papa;

5) la pace nel mondo.