Le giornate del SS. Crocifisso

B200-A10

Roma, Colle La Salle 9-4-76

Come è consuetudine di parecchie case dei Fratelli, anche noi qui al Colle La Salle abbiamo celebrato la Giornata di Gesù Crocifisso.

A Cristo che ha dato fino all'ultima goccia del suo sangue per noi, è ben giusto che anche noi dessimo qualche piccola cosa in segno del nostro affetto e della nostra riconoscenza.

Vari motivi ci spingevano quest'anno ad un incontro più vivo e più sentito con Gesù Crocifisso, avevamo parecchie intenzioni da sottoporre alla sua attenzione, non che dalla Croce Gesù non conoscesse i nostri bisogni, ma sa! può forse Cristo rifiutarci qualche grazia proprio nel momento in cui ci sta donando se stesso dalla Croce?

Abbiamo dunque pregato affinché concedesse alla Chiesa tutta e al Nostro Istituto tante ma soprattutto « Sante e valide » Vocazioni capaci di amare il sacrificio e la sofferenza come Cristo.

L'apertura prossima del Capitolo Generale ci ha spinto a pregare per tutti i fratelli che si partecipavano affinché illuminati da Cristo e dal Suo Spirito, promuova no un profondo rinnovamento e una rinascita spirituale sul nostro Istituto.

Noi crediamo che oggi più che mai è necessario presentare al mondo e ai cristiani il volto di Gesù Crocifisso.

La croce è una realtà che non si può eliminare dalla vita dell'uomo, del cristiano e del Religioso in particolare.

La Croce che non è segno di sconfitta, segno di tristezza, anzi è segno di gioia.

Dobbiamo dire al mondo: « Guardate come Cristo, come Dio ci ama; Egli è lì in croce che attende, che soffre, che ama ».

La giornata di preghiera si è svolta nel modo seguente.

Invece della messa, la mattina c'è stata una liturgia incentrata sul mistero della croce.

Come Cristo ha accettato liberamente la sua croce e vi si è disteso sopra, così ogni cristiano deve stendersi ogni momento sulla sua croce, quella che gli si presenta davanti ogni giorno, ogni minuto.

Anche se a volte è duro stendersi sulla croce è certa una cosa: non incontreremo altrove il Signore, egli ci aspetta là e là, insieme, salveremo i nostri fratelli.

Durante l'azione liturgica è stato esposto un bel crocifisso ai piedi dell'altare ed è rimasto all'adorazione di tutti fino a sera.

Nella mattinata si sono alternate in cappella per l'adorazione della croce le classi della scuola elementare.

Anche l'intero pomeriggio è stato occupato dall'adorazione degli Aspiranti e dei fratelli scolastici.

Per le 17,15 era prevista una solenne Via Crucis all'aperto, ma per disturbi del tempo è stata fatta in cappella.

Abbiamo perciò avuto modo di ripercorrere l'itinerario della Passione di Cristo.

Gli Scolastici e gli aspiranti che l'hanno animato ci hanno riproposto i grossi momenti in cui Cristo ci ha mostrato tutto il suo amore.

Il Figlio di Dio ha scelto liberamente il calice della passione e l'ha bevuto fino in fondo, fino all'ultima goccia.

La giornata non poteva non essere conclusa che con il Sacrificio di Cristo, con quello stesso che 2000 anni fa insanguinò le strade di Gerusalemme e il Golgota e che ha insanguinato e redento le nostre anime.

Il sacerdote ha tenuto una omelia sulla passione per ricordarci i nostri impegni nei confronti di Cristo Crocifisso.

La giornata è così finita, ma Cristo rimane sempre con noi, con la sua croce, con la nostra croce.

Egli che è in agonia fino alla fine del mondo ci chiede di dargli una mano per sollevare e salvare questo mondo che fa finta di non conoscerlo, che lo nega e lo evita per non incontrarlo, ma prima o poi lo incontrerà e riconoscerà che non c'è salvezza se non in Lui, in Cristo Gesù Figlio di Dio.

Antonio Falcan

Torre del Greco - Istituto De La Salle - 2 Aprile 1976

Il primo venerdì di Aprile, abbiamo celebrato la « Giornata del SS. Crocifisso ».

Tale giornata non aveva lo scopo di commemorare semplicemente la crocifissione di Gesù, bensì di comprendere a fondo « il Crocifisso », cioè di recepire il suo messaggio e di metterlo in pratica.

Ed il messaggio, essenzialmente è questo: « Chi mi vuoi seguire, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno, e mi segua ».

Durante questa giornata abbiamo avuto delle intenzioni particolari:

a) Per lo sviluppo dell'Unione Catechisti del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata.

b) Per le nuove vocazioni e per la perseveranza degli Aspiranti e dei Fratelli.

c) Per le nostre Famiglie e per il nostro Istituto.

d) Per il Papa e per tutta la Chiesa.

e) Per la pace nel mondo.

Siamo sicuri che Gesù Crocifisso ci ha esauditi secondo il suo piano divino.

La giornata è iniziata con la S. Messa, centro del nostro incontro con Gesù Crocifisso: ognuno ha così avuto modo di ripetere le sue intenzioni particolari oltre a quelle raccomandate.

Alle ore 9 c'è stata l'adorazione durante la quale si sono avvicendati davanti al Crocifisso i Fratelli Novizi, gli Aspiranti e i Fratelli.

Alle ore 10 si è proiettato il film: « L'isola di Molokai » che parlava della testimonianza data da P. Damiano tra i lebbrosi.

Siamo rimasti commossi nel vedere la dedizione e l'amore di questo grande missionario.

Alle 15,30 è stata organizzata una bella Via Crucis commentata dai Fratelli Novizi e dagli Aspiranti con tanta ricchezza di ispirazioni e di affetti.

Un'ora dopo c'è stata una proiezione sulla Sacra Sindone illustrata con parole appropriate e convincenti.

La giornata è terminata con un fervorino del Rev. P. Mazza Onofrio che ci ha esortato a restare fedeli al Crocifisso e a non smarrire mai la via del Calvario.

È seguita la benedizione e il bacio della reliquia della vera Croce.

Questa giornata è stata veramente intensa, devota e carica di buoni propositi.

Fr. Romeo Montecchi