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Grazie ricevute per l'intercessione di Fr. Teodoreto |  |
B233-A6
Il Fr. Paolo Maldino f.s.c. di Spin Romano dopo un lungo tribolare per disturbi causati da Anemia N.D.D. dovette essere ricoverato all'ospedale e infine sottoporsi ad intervento chirurgico, nell'Aprile dell'anno scorso.
Data l'età del paziente ( 88 anni ) e la tenacia del male l'operazione rappresentava un notevole rischio, per cui il Fr. Maldino si rivolse con fiducia all'intercessione del Fr. Teodoreto, con cui era stato compagno di comunità a Torino, S. Pelagia, per nove anni e per cui aveva sempre conservato sentimenti di venerazione e affetto.
L'operazione riuscì felicemente, e adesso, dopo molte visite di controllo durate più di un anno, che hanno confermato definitivamente il ricupero della salute, egli rende nota la grazia ricevuta affinché sia onorato il Servo di Dio.
Spin di Romano ( Vicenza )
Sono la mamma di un ragazzo di 12 anni e desidero portare a conoscenza la storia di mio figlio Roberto.
Una storia all'inizio drammatica che si è felicemente conclusa nel giro di breve tempo:
A 12 anni quando di questo mondo meraviglioso non si è ancora visto tutto ed anzi si incominciano appena ad apprezzare le cose stupende che Dio ha creato, dopo un'attenta visita medica e degli accurati esami radiologici, a mio figlio è stato detto che di tutto ciò non avrebbe più potuto godere.
I suoi occhi erano irrimediabilmente malati e nel giro di poco tempo avrebbe perso completamente la vista.
La diagnosi effettuata a Torino è stata poi confermata anche da un medico svizzero, un luminare in campo oculistico: retinite pigmentosa degenerativa.
Le speranze di guarigione erano praticamente inesistenti in quanto non ci sono oggi farmaci o interventi chirurgici in grado di arrestare il decorso della malattia.
A questo punto disperati abbiamo cercato nella fede e nella preghiera l'aiuto che la medicina non poteva darci.
Su indicazione di una persona amica ho accompagnato mio figlio da un pranoterapista che mi ha detto che avrebbe aiutato Roberto con il suo fluido benefico, ma noi dal canto nostro dovevamo pregare e chiedere a quanti più ci erano vicini di fare altrettanto per ottenere la grazia.
Così abbiamo fatto, Roberto, che frequenta la seconda media presso la scuola La Salle di Grugliasco, ha portato un giorno a casa un'immagine di Fratel Teodoreto.
A lui ed agli altri Santi abbiamo chiesto di intercedere presso Dio affinché mio figlio guarisse.
Dopo circa un mese Roberto è stato sottoposto ad un esame radiologico che ha dato esito positivo.
L'8-5-1984 l'ho quindi accompagnato ad una visita dal primo medico che gli aveva diagnosticato il male inguaribile e non posso descrivere la sorpresa e l'incredulità del medico e naturalmente la nostra felicità.
Mio figlio è perfettamente guarito.
La sua retina risanata e la sua vista è di nuovo 10/10.
Con questa mia testimonianza ho narrato il susseguirsi degli avvenimenti senza peraltro descrivere quelli che sono stati i ns. sentimenti, le ns. vere emozioni nell'evoluzione della vicenda.
Spero comunque di avere reso in modo abbastanza chiaro l'importanza di questi fatti e la certezza in me dell'avvenuto miracolo.
Intendo con questo mio scritto ringraziare Fratel Teodoreto per questa grazia e quanti con me e con mio figlio hanno pregato perché ciò avvenisse.
Adelina Pasta
Maggio 1984 ( Grugliasco )
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Stavo assistendo un malato, che durante una grave crisi aveva perduto i sensi e non dava più segno di rinvenire.
Quasi disperata mi rivolsi al Servo di Dio Fr. Teodoreto con tutto il fervore dell'anima e sentii subito come un bisbiglio calmo e tranquillo all'orecchio: « fagli la respirazione artificiale ».
Afferrai le braccia del paziente e incominciai a muoverle, ed ecco che questi riprese a respirare e poco dopo rinvenne totalmente.
Senza la respirazione artificiale sarebbe morto di sicuro.
Ma senza quel suggerimento io ero lontana dal pensarvi.
È dunque evidente un intervento straordinario, dato anche nel modo e nello stile di Fr. Teodoreto, e io gli rendo le più vive grazie.
Bronzino Emilia
Torino
Novità bibliografiche
Monsieur De La Salle - Una fedeltà che vive - Elio D'Aurora - Editrice A. & C.,
Via Lodovica 14 - 10131 Torino - Pag. 241 - Lire 15.000
È una nuova vita del Santo Fondatore dei Fratelli delle Scuole Cristiane, San Giovanni Battista de La Salle, scritta dal giornalista Elio D'Aurora.
« Avvincente come un bei romanzo, precisa come un saggio di storia, profonda nelle considerazioni e deduzioni.
L'immediatezza dei libro è vissuta sino all'angoscia con un'abilità stilistica che ha pochi precedenti ».
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Nella ricorrenza del 50° anniversario della morte del Servo di Dio Fratel Teodoreto si è proceduto alla ristampa anastatica della biografia del Servo di Dio Fra Leopoldo « Il Segretario del Crocifisso » sotto il nuovo titolo: « Nella intimità del Crocifisso »
Le copie sono disponibili con la semplice copertura di spese di stampa e di spedizione consistenti in L. 8.000.
Sono inoltre disponibili le recenti biografie del Servo di Dio Fratel Teodoreto:
Armando Riccardi « Maestro di vita oltre la scuola » Elio D'Aurora « La santità è un'utopia? » della Collana « Popoli e persone », Editrice Città Armoniosa.