Morto e risorto

B261-A1

S. Giovanni Battista de La Salle adora il crocifisso.
Vetrata della cappella del Collegio La Salle di Lima ( Perù ).

Fino a quel giorno nessuno lo sapeva nessuno lo sperava.

Tutti scendevano nella tomba rassegnati.

Il sepolcro segnava la fine della luce, la fine della propria parabola.

Inesorabilmente.

Ancora qualche colpo d'ala della fama, ancora i monumenti in lotta col tempo … poi il nulla

Ogni via ogni vita terminava al sepolcro

Colonna spezzata, sempre spezzata ad altezza incerta

Ognuno usciva di scena per sempre

Falciato metodicamente dalla falce inarrestabile.

Dall'inizio da sempre la morte vincitrice aveva ghermito ogni vivente, l'aveva chiuso nell'oscurità della terra

L'alma terra da sempre era tomba per tutti

Ma un giorno l'alba stupita vide uno spettacolo nuovo: un uomo risorgeva dalla tomba! vincitore della morte instauratore di un'era impensabile stupenda … ( veramente pervasa da stupore! ).

L'era della risurrezione

Quel primo mattino … fu sconvolgimento di tombe di certezze certissime, fu modellazione forte di nuovo presente di nuovo futuro.

Fu affermazione di vita futura

Da allora la vita è vigilia è tempo di preparazione

Oggi, dunque, è vigilia! giornata di preparazione, giornata movimentata veloce animata da euforia, da tensione …

L'incomodo, il lavoro, la polvere l'accompagnano in misura quasi insopportabile … ma ben sopportabile da chi pensa alla festa da chi la prepara.

La vigilia è fervore è gioia è effervescenza è tempo santo è preparazione alla festa

Ogni azione è finalizzata è vissuta con passione in attesa

Ogni peso perde durezza

É inebriato chi pensa all'incontro festoso chi tesse il vestito nuziale che porterà per la festa dei secoli.

Il disagio la fatica non sono ostacoli non sono neppure più un peso sono croce lieve persino gioiosa.

E l'amore è il senso delle cose è il loro perché il loro scopo che toglie pesantezza che da gioia alle scelte

Vigilia … sentendo vicina la festa

Paolo corre come un atleta « si scalzano » Francesco, Egidio, Bernardo Chiara prepara il suo cuore Teresa sorride allo sposo ecc. ecc.

La vita? - è attiva preparazione; la morte? - non è dramma in campo cristiano …

É la fine della vigilia!

Quella risurrezione cambia il significato della vita della mia vita della morte del rapporto con tutte le cose … e con la morte.

La storia diventa vibrante: conosce una realtà nuova imprevista sconvolgente

E vinta - la morte!

E esteso - eternamente - il tempo!

La contabilità dei ragionieri risulta inadeguata i bilanci totalmente diversi.

Prima contraente era la morte

Dopo la risurrezione contraente è la vita.

Tutto è sconvolto capovolto: i bilanci, i contratti, i valori, la definizione di perdita, di profitto, di investimento, di senso del contratto

Da allora è nuovo il senso del vivere della gioia, della sofferenza, dell'attesa, dell'impegno … e della morte.

E nuovo il senso della croce È norma la croce.

Prima strumento crudele di castigo e di morte

Poi - da quando fu tramite alla risurrezione - normale condizione umana incombenza della vigilia assunzione del nostro impegno percorrimento dell'umana salita adeguamento alla chiamata del Padre … ( o pagamento delle nostre stoltezze )

La sofferenza la croce è la nostra quotidianità è la complessità del nostro vivere è la difficoltà dell'umano cammino.

Ogni uomo la sua via la sua croce

Cristo-Dio fu uomo amò essere uomo e quindi incontrò la croce incontrò i limiti tremendi le ottusità dell'uomo la pesantezza della condizione umana

Ferite, dilacerazioni, disagi … vita umana - cosi com'è: è la realtà della tua vigilia è la vita di Cristo, è la vita di ogni uomo, è la tua vita, è il normale accadimento della tua vigilia.

É storia cui il Signore soggiacque in cui s'immerse, uomo.

É storia di cui sei parte in cui devi combattere la tua battaglia

É la tua vigilia la tua veglia d'arme

* * *

Chi entra nella storia è chiamato alla lotta alla croce è chiamato alla risurrezione.

Preparare la risurrezione è vivere questa lotta che noi chiamiamo passione.

Domani - risurrezione Oggi - passione

Ora è tempo di passione.

É tempo di croce di pienezza del vivere umano

Quotidianamente

La croce Cristo l'accolse ne sentì il peso quotidianamente … sofferse, pianse, sopportò iniquità, ingiustizie, falsità, tradimenti, amò, pregò …

Visse il progetto del Padre incurante di chiodi e di spine

Portò la croce finché morì

Così visse la grande vigilia

E risorse primo di tutti

Vita.

La tua vita

Sia veglia d'arme, forte, attiva, in attesa del mattino della risurrezione

Fratel Igino