Catechismo degli Adulti

Indice

Famiglia e Chiesa

Cat. Chiesa Cat. 1655-1658; 2204-2206; 2232-2233

1071 Apporto della famiglia alla Chiesa

Per la grazia del battesimo, della cresima, dell'eucaristia e del sacramento del matrimonio, vissuta in una concreta esperienza di fede e di carità, la famiglia cristiana si pone come segno e riflesso dell'Amore trinitario e come attuazione originale e immagine della Chiesa, tanto da meritare il nome di "chiesa domestica"18o "piccola chiesa".

In modo proprio e peculiare partecipa alla vita e alla missione della Chiesa, ricevendo e trasmettendo l'amore di Cristo, credendo ed evangelizzando, dialogando con Dio e servendo l'uomo.

1072 La famiglia cristiana evangelizza con la sua stessa esistenza; è essa stessa un vangelo vivente, una buona notizia che suscita speranza.

I genitori trasmettono la fede ai figli nella semplicità e concretezza della vita quotidiana e i figli edificano i genitori.

Insieme tutti i familiari testimoniano la salvezza di Cristo nei rapporti con le altre persone, a cominciare dai parenti e dai vicini.

Possono inoltre partecipare a specifiche iniziative pastorali.

La coppia come tale può assumere compiti nella comunità ecclesiale, in particolare di catechesi dei ragazzi e degli adulti; può partecipare ad associazioni con finalità di apostolato.

La famiglia cristiana offre a Dio il culto spirituale con la preghiera comune e l'offerta del proprio stare insieme, nella fatica e nel riposo, nella sofferenza e nella gioia.

Nella casa si collocano segni religiosi, come il crocifisso e altre immagini sacre, la Bibbia e i ricordi dei sacramenti ricevuti, creando possibilmente un angolo della preghiera.

Si trova il momento più adatto per pregare insieme nei giorni feriali.

Si partecipa alla celebrazione eucaristica e si compie qualche gesto significativo per celebrare la festa.

I genitori accompagnano i figli nel cammino dell'iniziazione cristiana, risvegliando in se stessi la grazia dei sacramenti.

Inoltre possono partecipare a gruppi e movimenti di spiritualità coniugale.

La famiglia cristiana testimonia la carità con modalità proprie, quali il servizio reciproco nelle cose di ogni giorno, la cura premurosa dei membri più deboli, come gli anziani, i malati e i disabili, la pratica cordiale e generosa dell'ospitalità, l'affidamento o l'adozione di bambini senza famiglia, l'attenzione alle famiglie in difficoltà.

Può inoltre partecipare ad associazioni di famiglie a scopo sociale e culturale.

1073 Sostegno della Chiesa alla famiglia

Da parte sua la Chiesa sostiene la famiglia offrendole un ambiente vitale e anche un aiuto specifico.

La pastorale familiare, dimensione importante della pastorale ordinaria, annuncia, celebra e serve il vangelo del matrimonio e della famiglia.

Ricerca teologica, predicazione e catechesi approfondiscono e diffondono la visione cristiana della famiglia; aiutano gli sposi a riscoprire il dono meraviglioso che hanno ricevuto, perché insieme possano avanzare in un cammino di santità.

La comunità ecclesiale si riunisce a pregare per e con la famiglia nella celebrazione del matrimonio, negli anniversari, nella festa della famiglia, in altre particolari circostanze.

La programmazione pastorale crea strutture di sostegno e di promozione, come ad esempio i consultori familiari d'ispirazione cristiana; attua iniziative per tutte le tappe del cammino familiare; fa sorgere piccole comunità di famiglie; rivolge un'attenzione particolare alle coppie giovani, alle coppie di migranti, alle coppie con figli disabili o disadattati.

Sebbene nella prassi vi siano molte carenze, questo profilo ideale della pastorale familiare sta a indicare quanto la Chiesa sia convinta della centralità della famiglia per la sua stessa vita e missione.

1074 "Tra la grande Chiesa e la "piccola Chiesa" si realizza ogni giorno, in forza della presenza dello Spirito, uno scambio di doni, che è reciproca comunicazione di beni spirituali" .19

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18 Lumen Gentium 11
19 Giovanni Paolo II, Discorso alla XXXVII Assemblea generale della Conferenza Episcopale Italiana, 13 maggio 1993