D 203

28 Ottobre 1908

Adorazione dopo la S. Comunione

1 Il mio Crocifisso SS.mo "Figlio mio, il tuo Gesù, il mio Vicario e tu, siamo uno spirito solo,

[ -Quaderno 2-Pagina 13- ]

a confusione dei miei religiosi che pur sapienti secondo loro e superbi in ciò, invece di stare con Me,

tuo Gesù, cercano di allontanarsi col loro indagare inutile sulla fede e verità rivelata ai miei apostoli,

e vanno cotesti a rapire e turbare le coscienze dei credenti e a cancellare, colle loro pretese di sapere,

quella poca fede che ancora rimaneva nelle anime poco credenti e la fanno perdere del tutto.

Lèvati di ginocchioni e va subito a scrivere, mio servo,

a confusione di cotesti ciechi che hanno gli occhi e che non vogliono vedere."

[ -Quaderno 1-Pagina 241- ]

2 Gesù al figlio: "Vogliamoci bene tutti e due, Figlio mio!"

Qui si comincia la più viva intimità con Dio, e un gaudio celeste mi circonda l'anima di purissimi e santi affetti in Dio.

3 - Mio Gesù, Tu sei Padre santissimo, Tu hai cura di tutto il genere umano,

gridando e chiamando col mezzo del tuo Vicario il Papa i giusti per innalzarli a santità,

i traviati per ricondurli alla via della salute.

4 "Sei contento, Leopoldo, se in cielo esiste un Dio solo e trino, e su questa terra formare pure tre persone vigilanti?"

(Vedi sopra: Il tuo Gesù, il mio Vicario e tu siamo uno spirito solo, ecc.)

- Mio Dio Santissimo, quanto dici, o mio Salvatore, non è per me:

io chiamo in nome di Dio tutti gli Angeli del cielo a prendere il mio posto:

io sono vilissimo peccatore, non sono neanche degno di nominare il nome SS. di Dio!

Ma la grazia infinita di Gesù Crocifisso unendomi al S. Padre mi lascia intravedere che la misericordia d'un Dio

[ -Quaderno 1-Pagina 242- ]

Salvatore vuole abbracciare tutti senza distinzione per la grande bontà d'un Dio, Crocifisso per la nostra salute.

5 - Ah, modernismo diabolico!

Cancellate subito dalla vostra mente turbata da immaginazione le vostre pretese diaboliche;

[ -Quaderno 2-Pagina 14- ]

il vostro lavoro è turbolento, è fatica gettata ai quattro venti.

Pregate Iddio Santissimo che vi cambi il cuore col farvi scendere a miglior consiglio,

e vedrete che la misericordia d'un Dio sapiente vi farà grazia di vedere il dolce sereno,

la luce più abbagliante di nostra Santa Fede Cattolica, come al tempo degli Apostoli.

[ -Segretario 19.4- ]

6 "Stampami, o Leopoldo, un bacio sopra il Costato:

tu Mi hai creduto e sei un'anima fortunata!"

Lascio al pio lettore di fare l'applicazione dei detti di Gesù.

[ -Quaderno 1-Pagina 243- ]

7 - Mio Dio, m' hai fatto proprio serafino del Tuo Cuor trafitto?

"Sappi, Figlio mio, che un Dio non mentisce mai, e sebbene non t'accorga di questo dono, pure sei tale."

Ecco finita la conversazione tutta celeste col mio Crocifisso Gesù, vero figlio di Dio vivo e di Maria Santissima.

Ora vado a far cucina in compagnia del mio Angelo Custode.

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