Segretario del Crocifisso |
Alassio, 27 marzo 1948
Verso la metà dell'aprile 1945 un forte attacco d'influenza, degenerato presto in gravissima polmonite
complicata con altri fenomeni morbosi, m'ha in breve ridotto ad un punto che i miei familiari
ed i sanitari che mi curavano avevano perduta ogni speranza di salvarmi.
Giusto in quei giorni, da persona amica venne regalata alla mia figliuola una medaglietta
ricordo riproducente l'immagine del Servo di Dio Leopoldo Musso
che già mentre era in vita aveva avuto segni certi di godere della divina benevolenza.
Tale medaglietta, per consiglio della donatrice, mi venne attaccata al collo e da quel momento io,
che da vari giorni ero fuori dei sensi, ho cominciato a dare segni di miglioramento
e dopo circa una settimana, con grande meraviglia di quanti avevano per me trepidato,
sono entrato in convalescenza e, successivamente, del tutto guarito.
In me e nei miei congiunti è rimasta la convinzione che la mia salvezza sia dovuta ad un miracolo
operato dal Signore per intercessione di Fra Leopoldo Musso.
Gen.le Antonio Zignoli
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