Regole |
1 Come prescrive il Direttorio, i Fratelli invieranno, ogni due mesi, una lettera al Fratello Superiore dell'Istituto.
Il Fratello Direttore scriverà ogni mese: nel primo mese per rendere conto del suo comportamento e della regolarità, nell'altro per parlare dei Fratelli e delle scuole.
I Fratelli che avessero necessità di scrivere uniranno la loro lettera a quella del Fratello Direttore in cui egli rende conto del suo comportamento.
2 Quando i Fratelli scrivono al Fratello Superiore dell'Istituto, il Fratello Direttore raccoglierà le loro lettere e le unirà alla sua e, durante uno degli esercizi, sigillerà la busta alla presenza di tutti i Fratelli; si userà lo stesso procedimento all'arrivo delle risposte: toglierà il sigillo al plico alla presenza della Comunità e consegnerà a ogni Fratello la busta a lui indirizzata.
3 I Fratelli potranno scrivere al Fratello Superiore tutte le volte che credono, sia per il bene della loro anima che per qualsiasi altro motivo.
Se debbono scrivergli fuori del tempo ordinario, fissato dalle Regole, non saranno tenuti ad esporne il motivo al Fratello Direttore; gliene domanderanno però l'autorizzazione che egli non rifiuterà.
Gli mostreranno solo la soprascritta della lettera.
Queste lettere saranno portate alla posta dal Fratello che ne ha avuto l'incarico.
4 Le lettere indirizzate ai Fratelli da parte di persone estranee ovvero dai Fratelli della Società, come anche tutte le lettere in partenza, saranno lette dal Fratello Direttore prima di consegnarle agli interessati o prima di spedirle.
Sono esenti da questo controllo solo quelle inviate al Fratello Superiore dell'Istituto o al Fratello incaricato di rispondere in sua vece mentre egli è assente.
Rientrano in questa esenzione anche quelle scritte al Fratello Superiore dell'Istituto sia dai singoli Fratelli che da altre persone.
5 Se un Fratello trova in casa una lettera o un biglietto che sono o che saranno sigillati, si guarderà bene dal leggerli e li consegnerà fedelmente al Fratello Direttore perché, leggendoli, potrebbe incorrere in una colpa considerevole.
Si useranno le stesse accortezze con un biglietto non sigillato.
6 Se un Fratello che non ha emesso i voti leggerà una lettera che non era indirizzata a lui, sigillata o meno, scritta dal Fratello Superiore o a lui indirizzata, per la prima volta trascorrerà tre mesi in Noviziato; se vi ricade una seconda volta, sarà rinviato.
Se ha emesso i voti perpetui, per la prima volta trascorrerà anch'egli tre mesi in Noviziato; se vi cade una seconda volta, i mesi diventano sei.
Modo di scrivere la soprascritta, di iniziare o di terminare una lettera indirizzata al Fratello Superiore dell'Istituto, da parte di un Fratello:
Al mio venerabilissimo …
Mio venerabilissimo fratello N. Superiore della Società dei fratelli delle Scuole Cristiane.
Se non saranno i Fratelli a scrivere l'indirizzo, scriveranno in alto alla loro lettera: Al mio venerabilissimo fratello N. Superiore dei Fratelli delle Scuole Cristiane.
Modo di iniziare la lettera:
Mio venerabilissimo Fratello, Le porgo i miei umilissimi rispetti e obbedienza come essendovi obbligato da Dio…
Modo di terminarla:
Sono con profondissimo rispetto, mio venerabilissimo Fratello, il suo umilissimo e obbedientissimo inferiore.
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