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Il consigliere

Fra Leopoldo Maria francescano o.f.m., 1850 – 1922

( Luigi Musso )

7. Luigi Musso

Nasce a Terruggia in provincia di Alessandria il 30 gennaio 1850.

Dopo aver frequentato la seconda elementare, viene avviato al lavoro di garzone presso famiglie nobili e facoltose dove impara anche l'arte di cuoco e per molti anni rimane al loro servizio.

Ha sempre un comportamento esemplare sia con i datori di lavoro che con i suoi colleghi che esorta e aiuta, quando ne ha l'occasione, a perseverare nella vita cristiana.

8. A Torino

Lavora in varie famiglie e in vari luoghi sempre in Piemonte, finché, nel 1890, si presenta l'occasione di trasferirsi nel capoluogo.

La Torino di fine secolo è una città in pieno sviluppo.

Con le sue grandi industrie e iniziative tecnologiche di avanguardia accoglie i primi immigrati in cerca di lavoro, per la gran parte contadini provenienti da varie parti del Piemonte.

In questo ambiente, Luigi Musso continua la sua attività di domestico e di cuoco, coltivando però una vocazione religiosa.

In questo lungo periodo, folto di incomprensioni, di prove intime, di umiliazioni, tempra il suo carattere, arricchisce la sua già intensa vita soprannaturale; e la sua anima innocente si apre all'ascolto di quella voce interiore destinata a perpetuarsi in un ininterrotto familiare colloquio con il SS. Crocifisso e con la Santa Vergine.

9. Il Signore prepara il suo Servo

A partire dal 1887, parallelamente a Fratel Teodoreto, il Signore prepara il suo servo Luigi Musso, il futuro Fra Leopoldo.

La Madonna in sogno gli dice: "Ricordati di ciò che ha sofferto mio Figlio".

Nel 1893 Luigi Musso ha una visione di Gesù Crocifisso, con un'anima luminosa abbracciata ai suoi piedi che rappresenta l'umanità riconciliata con il suo Salvatore.

Nel 1894, dopo la S. Comunione, Gesù Crocifisso si manifesta con questa espressione: "Fra me te in avvenire ci sarà una grande intimità".

10. Fra Leopoldo Maria

Il 17 dicembre 1900, all'età di cinquant'anni, dopo la morte della mamma, viene accolto nell'Ordine francescano, come frate laico, adibito ai servizi di cucina, in cui era particolarmente preparato.

Due anni dopo diviene Fra Leopoldo Maria nel Convento di S. Tommaso, nel centro di Torino.

Ha così inizio la sua vita spirituale più intensa, che porta grandi frutti.

Uomo di intensa preghiera, favorito da particolari doni spirituali, riceve aiuti e ispirazioni dal suo "amabilissimo Signore Gesù Crocifisso" e dalla sua "mammina" Maria.

Gesù guida Fra Leopoldo nel comporre l'Adorazione alle sue Sacratissime Piaghe ( 1906 ) e gli preannuncia l'Unione
Catechisti sotto l'immagine di una pianta da coltivare chiamandola "Ordine".

Così la Vergine il 22 marzo 1909: "Prostrati, Figlio mio; in questo momento ti benedico e benedico pure l'Ordine
che verrà".

11. Primo incontro fra i due Servi di Dio

Nel 1913, in seguito ad accadimenti e circostanze provvidenziali concernenti la scuola cristiana, propiziati mediante l'Adorazione a Gesù Crocifisso, ha luogo, a Torino nel Convento di S. Tommaso, il primo incontro di Fratel
Teodoreto con Fra Leopoldo il quale lo accoglie dicendo:

"Oh, è da tempo che l'attendevo".

Da quell'incontro nasce una amicizia profonda e straordinaria, feconda di benefici effetti spirituali e di luci copiose
per la realizzazione e lo sviluppo dell'idea di Lembecq-lez-Hal ( Belgio ).

Fratel Teodoreto sottopone ogni cosa ai suoi Superiori.

12. Fra Leopoldo e l'Unione Catechisti.

Fratel Teodoreto afferma: "La fama di santità di Fra Leopoldo andò aumentando con lo sviluppo delle opere che furono iniziate o promosse con i suoi consigli ossia:

la Divozione a Gesù Crocifisso, l'Unione Catechisti del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata, la scuola Casa
di Carità Arti e Mestieri".

( v. Articoli per la Causa di Beatificazione di Fra Leopoldo 1940, capo XIX, pp. 43-44 ).

"Il Servo di Dio, messo poi mirabilmente a contatto dalla Divina Provvidenza con i Fratelli delle scuole cristiane,
incoraggia con divini messaggi la fondazione dell'Unione Catechisti del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata, promettendo, per essa, grandi benedizioni del suo Signore e di Maria SS. Madre di Dio, se ispirandosi ad un profondo spirito di umiltà, di reciproca carità e di santo zelo, corrisponderà ai disegni divini".

( Fratel Teodoreto, Nella intimità del Crocifisso, Conclusione, pag. 269 ).

13. Morte di Fra Leopoldo

Il 27 gennaio 1922 Fra Leopoldo muore a Torino in concetto di santità, all'età di 72 anni.

Il 24 gennaio 1941 l'Arcivescovo di Torino, Card. Arcivescovo Maurilio Fossati, dà inizio al processo informativo
diocesano per la causa di beatificazione del Servo di Dio Fra Leopoldo che si conclude il 4 giugno 1943.

Il 26 aprile 1948 la salma viene traslata dal Cimitero Generale nella cappella di N.S. del Sacro Cuore di Gesù nella Chiesa di S. Tommaso .

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