Preghiamo che la Mamma Celeste intervenga

Nelle diverse strazianti interviste la parola dominante che si sente è "Preghiera" Uniamoci a Papa Francesco e viviamo il mercoledì delle ceneri secondo le sue indicazioni.

Preghiamo la Mamma Celeste che nella storia è intervenuta diverse volte per scongiurare le guerre.

Estratto dai fatti mistici: di Padre Arturo Maria Piombino

Testimone dell'amore materno e profetico di Maria di Santino Cavaciuti

"E qui si ha un ulteriore intervento della Madonna, la quale, alla giustificazione data dal Padre Piombino della mancata consegna dei « segreti » al Papa - cioè il fatto di averli consegnati al proprio Superiore Generale - rivelò che Lei stessa avrebbe illuminato il Sommo Pontefice sull'esistenza di questi segreti.

Ed effettivamente, qualche tempo dopo, il Sostituto alla Segreteria di Stato del Vaticano, Monsignor Angelo Dell'Acqua, per incarico del Papa, chiese al Padre Generale notizie del Padre Piombino e del documento che avrebbe dovuto consegnare al Papa.

Fu così che i « segreti » arrivarono finalmente al Sommo Pontefice.

Non conosco, evidentemente, il contenuto esatto di quei « segreti », ma essi dovettero riguardare - analogamente ad altre rivelazioni di questo nostro tempo - i pericoli in cui versava l'Umanità.

Tra questi ultimi una particolare rilevanza ebbero nei discorsi del Padre Piombino i cosiddetti fatti di Cuba del 1962, quando il pericolo di una terza guerra mondiale raggiunse il suo momento culminante a motivo della installazione, a Cuba, di missili nucleari russi.

Proprio in rapporto ai fatti di Cuba esiste una precisa testimonianza di natura mistica del Padre Piombino.

Egli infatti affermava di aver saputo dalla Madonna che il pericolo della guerra sarebbe arrivato al livello massimo, ma in quel momento Ella sarebbe ancora intervenuta per salvare l'Umanità dalla immane tragedia.

Di questa predizione esiste una lettera che il Padre scrisse a una sua nipote, la quale gli aveva espresso il timore della terribile guerra.

La lettera, in cui il Padre rivelava quanto ho appena riferito sopra, fu poi consegnata dalla nipote, per suggerimento del Padre, all'Arcivescovo di Genova Cardinal Giuseppe Siri, il quale affermò che quella lettera doveva essere conservata « per la storia ».

In verità è di dominio pubblico che, mentre i missili russi stavano arrivando a Cuba ed il Presidente degli Stati Uniti, John Fitzgerald Kennedy, aveva minacciato con estrema decisione di scatenare la guerra, il Primo Ministro dell'Unione Sovietica Nikita Kruschov, improvvisamente, ordinò di far marcia indietro alle navi che portavano i missili.

Si tratta di un episodio che è rimasto nella memoria storica del '900 come un fatto eccezionale e in certo modo inspiegabile.

Sul medesimo è ritornato, più di una volta, il Sommo Pontefice Giovanni Paolo II, come su di un fatto in cui era intervenuta in modo particolare la Provvidenza Divina."