XII stazione

Gesù muore sulla croce

Adoramus te, Christe, et benedicimus tibi.

Quia per sanctam crucem tuam redemisti mundum.

Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? ( Mc 15,34 )

Anche tu, Signore, hai sentito, sulla croce, il peso dello scherno, della derisione, degli insulti, delle violenze, dell'abbandono, dell'indifferenza.

Solo Maria tua madre e altre poche discepole sono rimaste là, testimoni della tua sofferenza e della tua morte.

Il loro esempio ci ispiri a impegnarci a non far sentire la solitudine a quanti agonizzano oggi nei troppi calvari sparsi per il mondo, tra cui

i campi di raccolta simili a lager nei Paesi di transito,

le navi a cui viene rifiutato un porto sicuro,

le lunghe trattative burocratiche per la destinazione finale,

i centri di permanenza, gli hot spot,

i campi per lavoratori stagionali.

Signore, ti preghiamo: aiutaci a farci prossimi ai nuovi crocifissi e disperati del nostro tempo.

Insegnaci ad asciugare le loro lacrime, a confortarli come hanno saputo fare Maria e le altre donne sotto la tua croce.

Preghiamo insieme dicendo

"Signore, aiutaci a donare la nostra vita":

– a quanti hanno subito ingiustizie, odio e vendetta

– a quanti sono stati ingiustamente calunniati e condannati

– a quanti si sentono soli, abbandonati e umiliati

Pater noster

Vidit suum dulcem Natum

moriendo desolatum,

dum emisit spiritum.