V stazione

Il cireneo aiuta Gesù a portare la croce

Adoramus te, Christe, et benedicimus tibi.

Quia per sanctam crucem tuam redemisti mundum.

Mentre lo conducevano via, fermarono un certo Simone di Cirene, che tornava dai campi, e gli misero addosso la croce, da portare dietro a Gesù ( Lc 23,26 ).

Durante l'estate giocavo con gli amici del quartiere nel parco davanti casa.

Da qualche mese avevamo dei nuovi vicini con un figlio della mia stessa età.

Lui però non giocava con noi, non capiva neanche bene la nostra lingua.

Un giorno avevo notato che ci stava guardando da lontano, voleva giocare con noi, ma non aveva il coraggio di chiederlo.

Mi sono avvicinato, ci siamo presentati e l'ho invitato a fare una partita di calcio insieme a noi.

Walid da quel giorno è uno dei miei migliori amici, oltre che portiere della nostra squadra.

Guardando da lontano una persona, per prima cosa notiamo la sagoma, poi capiamo se è uomo o donna e lentamente prendono forma i dettagli del suo volto, ma solo quando lo riconosciamo come fratello stiamo aprendo il nostro cuore a Gesù.

Preghiera dei ragazzi

Gesù, fammi accogliere con amore tutti i fratelli soli ed emarginati che incontrerò nel mio cammino

Preghiamo.

Signore, rendici capaci di riconoscerti negli ultimi che incontriamo lungo la nostra strada; dacci il coraggio e la beatitudine di dare da mangiare a chi ha fame, da bere a chi ha sete, di accogliere chi è straniero, vestire chi è nudo e curare chi è malato, per incontrarti e accoglierti in ogni fratello e in ogni sorella.

Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

Amen.

Pater noster

Quis est homo qui non fleret,

Matrem Christi si videret

in tanto supplicio?