II stazione

Gesù tradito da Giuda e abbandonato dai suoi

V/. Adoramus te, Christe, et benedicimus tibi.

R/. Quia per sanctam crucem tuam redemisti mundum.

Mentre Gesù ancora parlava, ecco giungere una folla; colui che si chiamava Giuda, uno dei Dodici, li precedeva e si avvicinò a Gesù per baciarlo.

Gesù gli disse: « Giuda, con un bacio tu tradisci il Figlio dell'uomo? ».

Allora quelli che erano con lui, vedendo ciò che stava per accadere, dissero: « Signore, dobbiamo colpire con la spada? ».

E uno di loro colpì il servo del sommo sacerdote e gli staccò l'orecchio destro. ( Lc 22,47-50 )

Gesù gli disse: « Rimetti la tua spada al suo posto, perché tutti quelli che prendono la spada, di spada moriranno ».

Allora tutti i discepoli lo abbandonarono e fuggirono. ( Mt 26,52.56 )

Una famiglia in missione

Siamo partiti per la missione, Signore, quasi dieci anni fa, perché non ci bastava la nostra felicità.

Volevamo dare la nostra vita affinché anche altri sperimentassero la stessa gioia.

Volevamo mostrare l'amore di Cristo anche a chi non lo conosce.

Non importa dove.

La vita di comunità e le attività di ogni giorno ci aiutano a educare i figli con una visione aperta della vita e del mondo.

Ma non è facile: non nascondiamo l'angoscia e la paura di condurre una vita familiare precaria, lontana dal nostro Paese.

A tutto questo si aggiunge il terrore della guerra così drammaticamente attuale in questi mesi.

Non è semplice vivere solo di fede e di carità, perché spesso non riusciamo ad affidarci pienamente alla Provvidenza.

E a volte, davanti al dolore e alla sofferenza di una madre che muore di parto e per di più sotto le bombe, o di una famiglia distrutta dalla guerra o dalla carestia e dai soprusi, viene la tentazione di rispondere con la spada, di fuggire, di abbandonarti, di lasciare tutto pensando che non valga la pena …

Ma sarebbe tradire i nostri fratelli più poveri, che sono la tua carne nel mondo e che ci ricordano che Tu sei il Vivente.

Preghiamo

Signore Gesù, che sei stato tradito con un bacio.

R/. Dona nobis pacem.

Tu che sei stato abbandonato dai discepoli.

R/. Dona nobis pacem.

Tu che hai sperimentato solitudine e umiliazione.

R/. Dona nobis pacem.

Pater noster

Signore Gesù, che hai accolto con amore il bacio traditore di Giuda, ascolta le nostre suppliche: dona alle famiglie in missione il coraggio di testimoniare il tuo Vangelo e concedi a tutti noi di rispondere al male con il bene, per essere costruttori di pace e riconciliazione.

Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

R/. Amen.

Cuius animam gementem,

contristatam et dolentem

pertransivit gladius.