Professione della fede cristiana
La gloria di Dio si realizza e si manifesta nella comunicazione della sua bontà in vista della quale il mondo è stato creato.
Dio ha creato il mondo per fare di noi i suoi "figli adottivi per opera di Gesù Cristo", è il benevolo disegno "della sua volontà … a lode e gloria della sua grazia" ( Ef 1,5-6 ).
"Infatti la gloria di Dio è l'uomo vivente e la vita dell'uomo è la visione di Dio"
( 1 Cor 15,28 ).
La creazione non è il prodotto di un destino cieco e necessario, o del caso.
Il mondo trae la sua origine dalla libera volontà di Dio, il quale ha voluto far partecipare le creature al suo essere, alla sua saggezza e alla sua bontà.
Per creare Dio non ha bisogno di nulla di preesistente, né di alcun aiuto ed è infinitamente più grande di tutte le sue opere ( Sal 8,2; Sal 145,3 ).
Dopo averla creata, Dio non abbandona la sua creatura a se stessa:
la conserva in ogni istante nell'essere, le dà la facoltà di agire e la conduce al suo termine ( Cat. Chiesa Catt. 279-301 ).