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L'azione dello Spirito Santo
14-10-2006
Don Mauro Agreste
1) L'azione dello Spirito Santo nella vita del credente
2) Tutti quelli che sono guidati dallo spirito di Dio, costoro sono figli di Dio
3) Il battesimo è uno dei 3 sacramenti che ti lasciano il carattere, cioè il sigillo
4) Gli altri due sacramenti che lasciano il carattere: cresima e ordine
5) Antropologia cristiana: spirito, mente e corpo
6) Nell'istante del concepimento c'è in potenza tutto il corpo e tutta la psiche, mentre lo spirito ce l'ha già
7) Anima e psiche è la stessa cosa?
8) San Paolo ci rivela che la mente è in stretta relazione con il nostro spirito
9) L'azione dello Spirito Santo ha come scopo di trasformare la persona in Cristo
10) Lo Spirito Santo deve essere adorato e glorificato
11) La presenza di Dio nel mondo è costituita da tutti coloro che fanno parte del corpo di Cristo che è la Chiesa
12) A noi interessa adorare il padre nel figlio per la potenza dello Spirito Santo
1) L'azione dello Spirito Santo nella vita del credente
La lezione che affronteremo in questo anno ci parla dell'azione dello Spirito Santo nella vita del credente.
Lo Spirito Santo è presente nella vita del credente sin dal momento del battesimo, si dispiega in questa vita con un intento; lo Spirito Santo avrà un'intenzione di abitare dentro di noi?
Certamente lo Spirito Santo la prima cosa che fa applica alla nostra vita la croce di Cristo.
Quindi siamo redenti e diventiamo per Cristo, con Cristo e in Cristo una cosa sola.
2) Tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro sono figli di Dio
Tant'è vero che nella lettera ai Romani al cap. 8, san Paolo dice: Tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro sono figli di Dio, e voi non avete ricevuto uno Spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto uno Spirito da figli adottivi per mezzo del quale gridiamo: Abbà Padre.
Allora lo Spirito produce questa figliolanza, ma la produce solo "fisicamente"?
La figliolanza è qualche cosa sia ontologica che esistenziale; potremmo dire lo Spirito Santo ti produce la figliolanza divina nella sua essenza, tu diventi essenzialmente figlio di Dio.
Non è un vestito che ti viene messo sopra, lo diventi realmente, misteriosamente e realmente.
Prima eri semplicemente una creatura, ma l'essenza è che tu per mezzo dello Spirito Santo diventi con Gesù, per Gesù, in Gesù una cosa sola, tant'è che tu puoi dire a Dio, Padre.
Prima potevi dire a Dio: mio re, mio Creatore; dopo puoi dirgli Padre mio.
3) Il Battesimo è uno dei tre sacramenti che ti lasciano il carattere, cioè il sigillo
È cambiata la tua essenza, tant'è vero che il battesimo è uno dei tre sacramenti che ti lasciano il carattere, cioè il sigillo.
Anche se l'immagine del sigillo è superficiale, voi sapete che il sigillo determinava che una certa cosa, era direttamente voluta dal re o da chiunque altro.
Il sigillo è più che un'impronta, è una specie di DNA, il quale fa sì che ogni cellula del tuo corpo ti dica: io appartengo a lui; quindi dire carattere e dire DNA spirituale equivale.
Il battesimo ti dà questo carattere cioè ti fa dimostrare che tu sei di Gesù Cristo, sei in Gesù Cristo, sei con Gesù Cristo, sei per Gesù Cristo una cosa sola.
Quindi facciamo l'es. banale, se ti analizzano direbbero questo ha lo stesso dna di Gesù Cristo quindi è Gesù Cristo.
Allora i sacramenti del carattere vuol dire imprimono "lo stesso DNA" di Dio dentro di te; non si tratta del DNA biologico, ma uso questo esempio semplicemente per intuire più profondamente che cosa significhi.
4) Gli altri due sacramenti che lasciano il carattere: Cresima e Ordine
L'altro sacramento del carattere è la Cresima, ingiustamente chiamato negli anni passati "confermazione".
Tanta gente pensa che la confermazione sia che noi confermiamo il nostro battesimo, no!
È lo Spirito Santo che conferma in noi il suo dominio.
Davvero lo Spirito Santo ci sta dominando?
L'altro sacramento del carattere è l'ordine, perché cambia proprio l'ontologia, da creatura a ministro di Dio.
Il santo Padre parla nella sua lettera ai sacerdoti di agire in persona Christi.
Una volta si sottolineava più l'aspetto alter Christus, che però andrebbe bene applicato a chiunque nella Chiesa è battezzato e cresimato, perché compito dello Spirito Santo è la trasformazione in Cristo.
Il ministro ordinato agisce in persona Christi; è Cristo stesso che agisce per mezzo di questa creatura con una unità tutta particolare.
È l'azione di Gesù Cristo stesso che nella potenza dello Spirito Santo agisce attraverso il sacerdote, ministro ordinato.
Ora voi capite che lo Spirito Santo è molto più che semplicemente una forza ecc. ecc. e dobbiamo riconoscere che dello Spirito Santo noi conosciamo molto poco, abbiamo bisogno di far sì che l'azione dello Spirito Santo dentro di noi sia sempre più libera.
5) Antropologia cristiana. Spirito, mente e corpo
Ora con voi ho già affrontato il discorso sull'antropologia cristiana: Spirito, mente e corpo; negli esercizi spirituali di questa estate abbiamo affrontato diverse cose su questo tema, lo Spirito che vediamo, questa è una raffigurazione schematica di quella che è l'idea di persona umana secondo la rivelazione biblica, non secondo le scuole di psicologia.
La persona umana come dice la 1 Ts 5,23 e seg. "il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione e tutto quello che è vostro Spirito, anima e corpo si conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo; Lo " Spirito " il luogo privilegiato della comunione con Dio".
Lo Spirito Santo viene a fare comunione con il tuo spirito, non è lo Spirito Santo, quello è il tuo spirito che Dio ha creato nell'istante stesso del tuo concepimento.
Quando una persona viene concepita nell'istante stesso Dio crea uno Spirito immortale.
E per quanto riguarda la persona essa contiene già in sé, in potenza, tutto ciò che le serve nella vita quotidiana materiale.
Quindi per vivere in un mondo fatto di materia la persona ha bisogno della materia?
Si, il corpo, ma per situare se stessa in questo ambito non ha bisogno di relazione con il mondo e si chiama psiche.
6) Nell'istante del concepimento c'è in potenza tutto il corpo e tutta la psiche, mentre lo spirito ce l'ha già
Quindi nell'istante del concepimento c'è in potenza tutto il corpo e tutta la psiche, anche se quell'unica cellula non ce l'ha ancora in atto, sta cominciando ad attuarsi, mentre lo spirito ce l'ha già.
Ora lo Spirito Santo, una volta che la persona si sia sviluppata e cresciuta, ispira al tuo spirito la comunione, la comunione con Dio e il tuo spirito riceve la ispirazione dello Spirito Santo che tuttavia non potrà mai essere concretizzata se questa ispirazione non viene interpretata dalla tua psiche.
Nella psiche tu trovi l'intelligenza, la razionalità, la fantasia, l'emotività ecc. ecc. che sono tutti strumenti a livello psichico che ti servono per interpretare quello che lo Spirito di Dio mette nel tuo spirito, ma anche quello che ti viene dall'esterno.
La sensazione di dolore può non voler dire niente, ma se la mamma dà uno schiaffo sulla mano del bambino che ha combinato un guaio, questa sensazione corporea interpretata nell'anima o psiche, memoria, associazione di idea, ecc. ecc. gli viene dato un significato: il bene, il male.
Quindi l'io tuo personale si trova nello spirito, che riceve le ispirazioni dello Spirito Santo, interpreta la comunione con Dio, il valore morale ecc.
7) Anima e psiche è la stessa cosa?
Anima e psiche è la stessa cosa?
No, perché l'anima o psiche si intende le capacità razionali in genere, non solo quelle razionali, tutto ciò che fa parte dell'esperienza mentale; un sentimento per es. è mentale, un dispiacere è qualcosa di interiore, che coinvolge anche il corpo, ma non è una sensazione è una emozione che quindi si trova a livello di anima o psiche.
Il catechismo della Chiesa Cattolica ( CCC ), accostatosi a questa visione tripartita, dice che non è da intravedere lo spirito e l'anima come due realtà distinte, fanno parte entrambe della realtà che viene chiamata spirituale, ed è evidente, provate un po' a pensare, quando una persona muore, che cosa muore di quella persona?
Il corpo sì, l'anima no; allora una visione binaria con la parte materiale e la parte non materiale.
8) San Paolo ci rivela che la mente è in stretta relazione con il nostro spirito
San Paolo ci rivela essere costituita di spirito creato direttamente da Dio e di mente che fa parte della natura, ma in stretta relazione con lo spirito, quindi in realtà io direi non materiale.
Quando uno muore e va nell'aldilà si ricorda di essere vissuto qua?
Riconosce i suoi cari che sono già nell'aldilà?
Se fosse morta anche la psiche potrebbe ricordare?
Santa Teresa di Lisieux io non mi dimenticherò della Chiesa, continuerò a riversare rose su tutti, quindi ci fa intuire che la realtà umana è composta dal punto di vista materiale di due realtà: la realtà materiale constatabile e la realtà non materiale.
Io la preferisco chiamare così per non cadere nella delusione spirituale e psichica.
Materiale, non materiale, due realtà che esistono.
Dal punto di vista biblico l'uomo creato a immagine e somiglianza di Dio, quindi uno solo in tre persone, l'essere umano una sola persona in tre dimensioni, spirito anima e corpo.
9) L'azione delo Spirito Santo ha come scopo di trasformare la persona in Cristo
L'azione dello Spirito Santo che viene nella vita della persona ha come scopo quello di trasformare tutta la persona in Cristo, non somaticamente, il tuo corpo sarà sempre il tuo corpo, ma in ciò che è fondamentale, il modo di vedere le cosa, il modo di ragionare che è tipico di Cristo affinché anche il tuo modo di agire sia l'agire di Gesù Cristo.
Lo Spirito Santo agisce nella vita dei credenti, ma in che modo agisce?
Indipendentemente dalla volontà dei credenti?
Lo Spirito Santo è una forza, è un fuoco, è un acqua, è un vento, Cos'è? è una colomba?
È la terza persona della SS. Trinità, quindi vuol dire che lo Spirito Santo è Dio come il Padre e il Figlio, è eterno come il Padre e il Figlio, è infinito come il Padre e il Figlio.
10) Lo Spirito Santo deve essere adorato e glorificato
Adoratur et conglorificatur si dice dello Spirito Santo nel credo, deve essere adorato e glorificato come il Padre come il Figlio.
Noi diciamo: è adorato e glorificato, ma adoratur e conglorificatur significa deve esserlo, non che lo è, difatti quando mai ci mettiamo ad adorare lo Spirito Santo?
Eppure mi avete appena detto che è Dio, quindi si merita tutto l'onore e la gloria?
Si merita tutta la considerazione.
Lui parla nel nostro Spirito e ci suggerisce il bene da fare e il male da fuggire, ci rivela la verità tutta intera e quando mai ci fermiamo per parlare con Lui?
O se non altro per ringraziarlo, per chiedergli che la sua potenza si possa dispiegare con maggiore libertà nella nostra vita, con maggiore consapevolezza nella nostra vita.
Qui cum patre et filio simul adoratur et conglorificatur, il quale insieme al Padre al Figlio deve essere adorato e glorificato, questa è la traduzione più aderente al senso spirituale del credo Niceno-costantinopolitano.
Nicea anno 325, quindi ci rendiamo conto da quanti secoli diciamo queste cose con la bocca.
Domanda: Gesù è salito al cielo ed è sceso sotto forma di Spirito Santo?
No, Egli siede alla destra di Dio Padre di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Gesù Cristo è là, lo Spirito Santo trasforma noi, in Lui.
11) La presenza di Dio nel mondo è costituit da tutti coloro che fanno parte del corpo di Cristo che è la Chiesa
Quindi la presenza di Gesù Cristo nel mondo è costituita da tutti coloro che fanno parte del corpo di Cristo che è la Chiesa i quali hanno in sé un solo Spirito che è quello di Gesù Cristo, che procede dal Padre e dal Figlio.
Anche se le chiese d'oriente non vogliono sentir dire che lo Spirito Santo procede dal Padre e dal Figlio; per gli ortodossi lo Spirito Santo procede dal Padre, non dal Figlio, perché pensano che se procede anche dal Figlio significhi dire che lo Spirito Santo vale meno del Padre, meno del Figlio.
Non è una cosa di questo genere; il Padre e il Figlio insieme inviano lo Spirito Santo, non perché ci sia minor grado di valore nello Spirito Santo, ma perché è una esperienza di profonda comunione: il Padre una cosa sola con il Figlio, il Figlio è una cosa sola con il Padre, questa loro realtà di essere unità è la cosa più preziosa che li costituisce e proprio perché lo Spirito Santo è unico.
Per inviare lo Spirito Santo tutto il Padre, tutto il Figlio lo fanno in perfetta comunione.
12) A noi interessa adorare il Padre nel Figlio per la potenza dello Spirito Santo
Si stratificano secoli di incomprensioni in queste prese di posizione che noi non risolveremo, a noi interessa soprattutto adorare il Padre nel Figlio per la potenza dello Spirito Santo.
Questo è l'intento generale, ma in che modo lo Spirito Santo agisce nella vita del credente per far si che questi veramente cambi; come mai le persone arrivano al sacramento della Cresima e invece di assistere ad una trasformazione in Cristo li vediamo sparire?
Evidentemente c'è qualcosa che non va.
Lo Spirito Santo non ha fatto il suo dovere?
Oppure è la psiche che non ascolta più i suggerimenti dello spirito?
Allora voi capite che l'azione dello Spirito Santo se è la trasformazione in Cristo è una trasformazione esperienziale, bisogna fare l'esperienza dello Spirito Santo, per fare l'esperienza della trasformazione in Cristo.
Vedremo nei prossimi incontri con tutto il tempo che ci sarà necessario, in che modo possiamo intuire il movimento dello Spirito.
Non possiamo capire il movimento dello Spirito, perché egli è Dio, noi non siamo chiamati a pilotare questo Spirito, siamo chiamati a lasciarci pilotare da Lui.
Vedremo in questo anno in che modo lo Spirito Santo agisce, in base a quali capacità della persona umana sia quelle essenziali, sia quelle infuse, fede, speranza, carità da cui potere regale, sacerdotale, profetico di Cristo, in che modo lo Spirito Santo passando attraverso tutte queste cose ci trasforma e ci rende capaci di vivere spiritualmente in Cristo a gloria di Dio Padre.
Quindi tenete presente questa lezione introduttiva sulla necessità dello Spirito.
Se leggete a pag. 4 vedete c'è una sintesi di quello che affronteremo nei prossimi incontri.
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