Per le missioni cinesi

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È pervenuto anche in Italia l'eco delle tristi condizioni in cui versa la povera Cina travagliata prima dalla rivoluzione e ora da una terribile carestia.

Tutti i giornali hanno riportate le descrizioni più impressionanti intorno al ceto più povero dei Cinesi, il quale come ad ancora di salvezza si rivolge per aiuto ai missionari cattolici che non sempre possono seguire l'impulso del cuore e soccorrere in proporzione delle necessità e delle richieste.

Molte iniziative sono già state prese per mitigare tale stato di cose e per favorire gli urgenti bisogni di quelle lontane missioni.

L'Unione è ben felice di poter contribuire se pur in minima parte a questa gara di elettissima carità missionaria perciò dando comunicazione ai suoi Acritti e Zelatori della seguente lettera ricevuta, li esorta per la carità che sempre li ha contraddistinti a voler corrispondere all'appello, inviando con sollecitudine le offerte alla Direzione dell'Unione SS. Crocifisso, Via Rosine, 14 - Torino.

Il Signore gradirà anche le piccole offerte e noi interpretando la riconoscenza dei Missionari della Cina e specialmente di S. Ecc. Mons. Tessiatore, ringraziamo in anticipazione tutti gli oblatori e auguriamo loro le più elette benedizioni del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata.

Il Direttore

Ecco il testo della lettera ricevuta Vicariatus Apostolicus de Sianfu Shensi, Sianfu. 24 gennaio 1929

Rev.^mo Signor Prof. Fratel Direttore

Anche da lontano ricordo sempre con affetto la Pia Unione del SS. Crocifisso alla quale io indegnamente appartengo da parecchi anni.

E pur non scrivendo alla medesima per assoluta mancanza di tempo, io amo e venero questa Pia Unione perché so che tra i membri della medesima vi sono molte anime belle.

Il ricordo del mio caro Confratello Fr. Leopoldo mi anima in questo momento a ricorrere al Signor Direttore per avere aiuto in favore delle Missioni di questo Vicariato si terribilmente provato in questi giorni.

Il foglio che le accludo narrerà le tristi, condizioni in cui ci troviamo.

Caro Sig. Direttore, non ci abbandoni in questo momento, ma se personalmente non può far nulla, si rivolga a nome del mio veneratissimo Vescovo Mons. Tessiatore ai Soci, agli Zelatori ed alle Zelatrici della Pia Unione, perché ci vengano in aiuto in queste terribili circostanze.

Io conosco tante anime buone le quali potrebbero fare qualche cosa, e anche molto, per le nostre Missioni, e, credo lo farebbero volentieri se lo sapessero fatto ad un caro Amico del nostro Fra Leopoldo.

Il mio amatissimo Vescovo terrà gratissima qualsiasi offerta anche minima che i Soci e Zelatori del SS. Crocifisso vorranno inviargli o mediante cheques o carta moneta.

Caro Signor Direttore, io nutro viva fiducia che vorrà impegnarsi in quest'opera, così santa e cara a Dio, perché infine si tratta di guadagnare delle anime a Gesù.

Le unisco l'indirizzo del mio Superiore affinché sappia ove indirizzare le offerte dei Benefattori.

La ossequio di cuore, mentre mi raccomando alle sue fervorose preghiere ed a quelle dei Soci tutti della Pia Unione.

Firmato: dev.^mo e obbl.^mo

Fr. Norberto

Missionario Apostolico.

Seguono le seguenti parole: Benedico alla loro Pia Unione, a tutti i Soci e li prego nel Signore di venirci in aiuto anche per mezzo di amici.

f. Tessitore

Vicario Apostolico di Sianfu.