Mezzi per aiutare la « Casa di Carità »  

B44-A7

La Cartella di Beneficenza.

La cartella di beneficenza è il mezzo più facile ed efficace per aiutare la Casa di Carità.

Infatti i sottoscrittori della cartella, una od anche più persone per cartella, concorrono con lire centocinquanta ai gravissimi oneri a cui la Direzione si è sobbarcata per l'apertura della « Casa di Carità » sede della Scuola Professionale Festiva e Serale e di un progettato pensionato per giovani studenti e operai.

Ma, siccome quest'offerta in sé sarebbe pesante, la si suddivide in rate mensili di lire dieci, in modo che anche le borse più modeste possono risparmiare tale importo per amore di Gesù Crocifisso.

E questo un vero risparmio, in quantoché, in grande maggioranza, le persone buone non possono fare forti elemosine e quindi sono impossibilitate a meritarsi preziosi tesori che né il tempo né Ia tignola può rovinare.

Con la cartella di beneficenza tutti possono prepararsi questo ricco fardello di meriti per l'eternità, con essa si concorre a salvare tanta gioventù distogliendola dagli scandali della strada e dirigendola verso le vie delle virtù religiose e civili.

La cartella ha trovato la più consolante adesione anche fra le persone povere: fra le altre una signora, vedova e sola, portò la sua offerta insistendo che fosse accettata e raccomandando ai Catechisti e agli Allievi di voler pregare per la riuscita della carriera del figlio lontano.

Fatti eloquenti che si ripetono ogni giorno e che ci muovono alla più viva riconoscenza.

Premio ai Sottoscrittori della Cartella.

La Direzione ha in mente di indire per il prossimo anno 1931 una grandiosa lotteria nella quale saranno sorteggiati numerosi e ricchi premi.

A tutti i possessori di una cartella del metro quadrato coperta per almeno metà ( lire settantacinque ) verrà regalato un biglietto della lotteria e per quelle completate, due biglietti.

Per le cartelle sottoscritte per un importo superiore a lire centocinquanta saranno regalati due biglietti della lotteria per ogni centocinquanta lire in più risultanti nell'offerta.

L'elenco dei premi sarà pubblicato Sul bollettino « L'amore a Gesù Crocifisso » dell'Unione Catechisti e l'emissione dei biglietti sarà effettuata ai primi di gennaio 1931.

Fare quindi propaganda per la cartella di beneficenza significa compiere un'opera buona vantaggiosa per il tempo e per l'eternità.

Il versamento delle quote si potrà effettuare direttamente a mezzo del conto corrente postale n. 2-8395 intestato alla Unione Catechisti del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata, Torino, o all'incaricato che la Direzione avrà cura di mandare ogni mese a domicilio a ritirare la quota sottoscritta.

Le persone quindi che desiderano sottoscrivere alla cartella di beneficenza sono pregate di completare il seguente modulo che invieranno in busta aperta ( stampe L. 0,10 ) alla Direzione Via Rosine, 14, Torino ( 102 ).