Scopo della « Divozione a Gesù Crocifisso »

B45-A6

Eccitare all'amore di Nostro Signore Gesù Cristo « Charitas Christi urget nos »!

Questo aforismo enfatico di San Paolo deve produrre un'eco profonda nel cuore apostolico dei nostri catechisti, nell'anima pia e gentile dei bravi Zelatori, Ascritti e Ascritte del SS. Crocifisso.

E anche qui ci soccorre il santo e forte Educatore De La Salle; e noi sappiamo che, con tutta ragione poteva dire « mihi vivere Christus est », perché egli, desiderando trasfondere nei suoi figli l'ardente suo amore a Gesù, affinché trascorressero la vita di apostoli della gioventù uniti a Lui, ripieni di Lui, e, vorrei dire, di Lui entusiasti, prescrisse loro che, a quando a quando, incontrandosi o principiando la conversazione, uno di essi dicesse, quasi parola d'ordine: « Viva Gesù nei nostri cuori! »

E l'altro o gli altri rispondessero: « Sempre! ».

Ma v'ha di più. Egli scrive che la fede veramente fattiva, deve eccitare fortemente alla cognizione, alla imitazione, all'amore è all'unione di Gesù Cristo.

Alla « cognizione », giacché in ciò consiste la vita eterna, come si legge nel Vangelo di San Giovanni: « In questo sta la vita eterna, che conoscano Te, solo vero Dio, e Gesù Cristo mandato da Te » ( Gv 17,3 );

Alla « imitazione », perché i predestinati debbono essere conformi a Lui, secondo S. Paolo: « Coloro che Egli ha preveduti, li ha anche predestinati a essere conformi alla immagine del Figliol suo » ( Rm 8,29 );

All' « amore », poiché chi non lo ama è reprobo, secondo il detto di S. Paolo: « Se alcuno non ama il Signor nostro Gesù Cristo, sia anatema » ( 1 Cor 16,22 );

All'« unione », perché noi siamo rispetto a Gesù Cristo, come i tralci di una vite, che, separati da essa, inaridiscono e muoiono.

Sentiamo, adoriamo, e baciamo le parole stesse di Gesù nel Vangelo di San Giovanni: « Tenetevi in me, e io in voi.

Siccome il tralcio non può per sé stesso dar frutto, se non si tiene nella vite; così nemmeno voi, se non vi terrete in me. Io sono la vite, voi i tralci; chi si tiene in me, e in chi mi tengo, questi porta gran frutto; perché senza di me, non potete far nulla!

Quei che non si terranno in me, gettati via, seccheranno a guisa di tralci, e li raccoglieranno e li butteranno nel fuoco, e brucieranno ( Gv 15,4-6 ).

Conchiudiamo questo secondo punto così: « In Jesu, cum Jesu et per Jesum, vita; sine Jesu, mors »

( Continua ).