L'affiliazione dei Catechisti Congregati

B69-A1
all'Istituto dei Fratelli delle Scuole Cristiane

Dio è con noi. Se l'approvazione ci aveva reso tangibile il consenso divino, l'affiliazione all'Istituto dei Fratelli viene a definire con certezza che proprio noi ci muoviamo nella direzione della volontà di Dio.

Ecco il prezioso documento:

Noi sottoscritto, Superiore Generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane, ai cari Congregati dell'Unione del SS.mo Crocifisso e di Maria Immacolata salute, pace e carità in N. S. Gesù Cristo.

Conoscendo la pietà e lo zelo che i Congregati del SS.mo Crocifisso e di Maria Immacolata spiegano per la gloria del divino Redentore; sapendo il loro ardente desiderio di appartenere spiritualmente alla Famiglia di S. Giovanni Battista de la Salle di cui osservano, secondo la loro condizione, le Regole sia per la loro santificazione personale che per il loro apostolato catechistico presso i fanciulli e i giovani;

desideriamo dare a questa opera che ci è cara un attestato della nostra speciale benevolenza.

Perciò, e con le presenti Lettere di affiliazione rendiamo tali Congregati partecipi ai meriti delle Comunioni, meditazioni, preghiere, digiuni, fatiche per l'educazione cristiana della gioventù, e di tutte le altre buone opere che con l'aiuto di Dio saranno compiute nel nostro Istituto.

Che il Signore nella Sua misericordia si degni confermare questa affiliazione e i vantaggi spirituali che vi annettiamo in virtù dell'autorità che egli ci ha conferito nel nostro Istituto.

Noi gli chiediamo che, supplendo alla nostra insufficienza, per i meriti del SS. Bambino Gesù, di Maria Immacolata, di S. Giuseppe e del nostro Fondatore S. Giovanni Battista de La Salle, voglia colmare i Congregati della Pia Unione di grazie e di benedizioni in questa vita e coronare poi i loro meriti con la gloria eterna.

Essi godranno inoltre dei nostri pii suffragi quando avranno raggiunto il termine del loro pellegrinaggio in questa terra di esilio.

Dato a Lembecq Lez-HaI nella nostra Casa Madre il 21 Novembre dell'anno di grazia 1935, Festa della Presentazione di Maria.

Con la nostra firma e il sigillò del nostro Istituto.

Fratel Junien Victor

Superiore Generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane

Mentre ringraziamo Dio e ci inchiniamo nella riconoscenza davanti alla somma Autorità dei Fratelli, noi ci stringiamo ora, sotto questo nuovo santo segno, nella decisione più forte e nell'amore più profondo a voler seguire l'appello divino verso gli orizzonti ai quali la Provvidenza vorrà condurci, pronti a dare tutto perché si compia su di noi la divina volontà.

Certi di fare cosa gradita portiamo a conoscenza di tutta la nostra famiglia spirituale la lettera di ringraziamento inviata dai Catechisti all'Onoratissimo Superiore Generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane; eccola:

On.mo Sup. Generale,

L'eccezionale benevolenza ch'Ella ha mostrato ai Catechisti Congregati del SS.mo Crocifisso e di Maria SS. Immacolata, dichiarandoli affiliati al grande Istituto di S. G. B. La Salle, li ha colmati di gioia, di riconoscenza ed anche, ci si permetta di dirlo, di lieto stupore.

Noi comprendiamo tutta la grandezza dell'onore e del benefizio che ci è stato fatto.

Con particolare commozione abbiamo rilevato il modo generoso, delicato, paterno con cui ci viene concesso un tanto favore, che appaga i più cari voti del nostro cuore.

Certo, noi non avevamo alcun titolo al privilegio di partecipare a tutti i beni spirituali dell'Istituto dei F.lli d. S. C. all'infuori di quello di aver sempre attinto dai libri e dagli esempi dei suoi religiosi lo spirito che ci anima.

Da lui veramente noi abbiamo ricevuto tutto: istruzione, educazione, formazione cristiana e soprannaturale.

Nella nostra piccola Congregazione, infatti, come in ciascuno di noi, si possono riconoscere le tracce profonde della spiritualità lasalliana: come potrebbero dei giovani cresciuti alla scuola dei Fratelli, non aver qualche somiglianza spirituale con San Giovanni Battista La Salle?

Ed ecco che oggi il vostro Istituto mette a nostra disposizione il tesoro della sua scienza, della sua dottrina, del suo ideale apostolico e perfino quello dei suoi innumerevoli meriti.

Potrebbe dare di più un padre ai suoi figli?

Perciò non troviamo parole per esprimere degnamente tutta l'affettuosa gratitudine che riempie l'anima nostra in questo momento.

Grazie, Onoratissimo! D'ora innanzi i Catechisti si sentiranno più che mai uniti al vostro grande e caro Istituto, più che mai sentiranno legittima fierezza d'essere in qualche modo incorporati a questo ammirabile e valoroso esercito di apostoli, di eroi e di santi.

Noi lavoreremo d'ora innanzi con rinnovata energia per renderci sempre più degni di sì gloriosa società, la quale ha un solo scopo: di spandere sempre più lontano nel mondo la luce che viene dal Vangelo e l'amore che si irradia dal Cuore aperto di Gesù Crocifisso.

Ci aiuti il Signore, per i meriti della Vergine Immacolata, a mantenerci sempre in queste generose disposizioni, ed Ella, On.mo Sup. Generale, voglia benedirle come quelle dei suoi più piccoli figli.

La preghiamo ancora di partecipare i nostri rispettosi saluti ed i nostri più sinceri ringraziamenti al venerando Senato dei Suoi dodici Assistenti, a cominciare dal nostro carissimo Fr. Francesco di Maria, Assistente per l'Italia.

Viva Gesù nei nostri cuori, sempre!

Nei nomi dolcissimi di Gesù Crocifisso e di Maria SS. Immacolata, noi ci dichiariamo Vostri dev.mi Catechisti.

La Presidenza Generale.