1° Congresso catechistico indetto dall'Unione

B72-A3

Ardita idea seguita da magnifica realizzazione, che non poteva svolgersi bene se non ai piedi della Vergine benedetta.

Ecco perché fu scelto il Santuario di Oropa, cuore del nostro Piemonte, come sede del nostro primo Congresso.

Esso ebbe come scopo precipuo di far sempre meglio apprezzare ed amare l'apostolato catechistico che è la principale ragione d'essere dell'Unione Catechisti del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata.

Aderirono all'invito della nostra Sede Principale, le Sezioni: « Contardo Ferrini » del Collegio San Giuseppe e « Immacolata » dell'Istituto Arti e Mestieri; l'Associazione « La Salle » di Torino, insieme alle Associazioni di Biella e di Vercelli dipendenti dai Fratelli delle Scuole Cristiane.

In tutto oltre 200 partecipanti.

La Presidenza Onoraria del Congresso è stata assunta dal Visitatore dei Fratelli delle Scuole Cristiane della Provincia Religiosa di Torino e quella effettiva dal R. Fratel Teodoreto, nostro carissimo Ispettore Generale e dal Rev. Fr. Aquilino, Direttore dell'Istituto « Lamarmora » di Biella.

La carica di Segretario è stata egregiamente disimpegnata dal R.do Fr. Giocondo di Maria del Coll. S. Giuseppe di Torino.

La funzione di apertura nel Santuario di Oropa.

Giunti da vie diverse, come figli chiamati dalla stessa Madre, ci vedemmo la prima volta ai piedi della Vergine Bruna, per rincuorarci e per edificarci vicendevolmente appressandoci al Banchetto Eucaristico.

Il M. Rev. D. Edoardo Ronco, Parroco di Tavigliano ci rivolse ferventi parole di saluto e di sacerdotale augurio, intravedendo nell'eletta accolta di giovani che lo circondavano i continuatori della missione Catechistica che anima il secolare Istituto dei F.lli.

La Messa degli Angeli fu eseguita dal poderoso coro di voci che all'unissono seguirono la liturgia dell'« Ascensione ».

La prima seduta.

È stato relatore della prima seduta il Rag. D. Garibaldi, Presidente della Federazione Giovanile di A. C. di Biella, su: « La formazione catechistica e l'apostolato d'insegnamento che ne consegue, costituiscono una attività essenziale dell'Azione Cattolica secondo le direttive del S. Padre ».

Chiaro, elevato e concettoso il giovane e ardito presidente svolse la sua relazione dal lato puramente programmatico dimostrando esaurientemente che l'apostolato catechistico è un postulato dell'Azione Cattolica, e pur riconoscendo alle altre attività la loro profonda ragione d'essere, disse doversi assegnare all'apostolato catechistico un primato e un'eccellenza tutta particolare.

Alla seconda seduta fu relatore il Dott. Carlo Tessitore, Presidente Generale dell'Unione del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata, riferendo sul tema: « Come l'Unione Catechisti del SS. Crocifisso attui nello spirito e nell'organizzazione l'attività catechistica, essenziale nell'Azione Cattolica ».

Alla discussione che seguì le relazioni dei temi, presero viva parte Ademani, Zanetti, Pallottieri di Milano; Ughetto, Cesone, Fonti, Demaria, Nicolello, Tanturri di Torino; Cretti e Demarchi di Biella.

A tutti risposero esaurientemente il Fratello Direttore Aquilino e il Fr. Giocondo, Segretario del Congresso.

Verso la fine della discussione del secondo tema, giunse nell'aula S. E. R.ma Monsignor Garigliano, Vescovo di Biella, accolto da entusiastici applausi dai congressisti.

Il riuscitissimo Congresso si chiuse ai piedi della taumaturga effigie della Madonna, con ispirate parole di S. E. Mons. Vescovo, che invocò la benedizione della Vergine Santa sui lavori del Congresso e sui propositi dei Congressisti.

È stato stampato un apposito opuscolo di resoconto del Congresso.

Le persone che lo desiderano possono farne richiesta all'Unione Catechisti del SS.mo Crocifisso e di Maria SS. Immacolata, Via delle Rosine 14, Torino, unendo l'offerta di Lire Una anche in francobolli.