Preghiera universale

B97-A2

« Rosario degli sposi novelli, che voi, l'uno accanto all'altra, recitate nell'aurora della vostra nuova famiglia, innanzi alla vita che vi si apre colle sue liete previsioni ma anche coi suoi misteri e colle sue responsabilità.

È così dolce, nella gioia di questi vostri primi giorni di intimità totale, di mettere in tal guisa speranze e propositi dell'avvenire sotto la professione della Vergine tutta pura e potente, della Madre amante e misericordiosa, di cui le allegrezze, i dolori e la gloria ripassano davanti agli occhi dell'animo vostro a mano a mano che si susseguono le decine di Ave Maria, rammemoranti gli scopi più santi della famiglia!

Rosario dei fanciulli: rosario dei piccoli, i quali, tenendo fra le loro minute dita ancora inesperte i grani della corona, ripetono lentamente con applicazione e sforzo ma pur già con tanto amore i Pater e le Ave, che la madre ha loro pazientemente insegnati; sbagliano, e vero, talvolta, esitano, si confondono, ma vi è tanto fiducioso candore nello sguardo che fissano sull'immagine di Maria, di Colei nella quale sanno già riconoscere la loro gran madre del Cielo!

Poi sarà il rosario della prima Comunione, che ha un posto a parte fra i ricordi di quel gran giorno: bello; ma non così che non rimanga ciò che deve essere, vale a dire non un vano oggetto di lusso, bensì lo strumento che aiuta a pregare e richiama al pensiero Maria ».

( Continua ).

Pio XII.