Istituto Secolare

B121-A1

S. Em. Rev. il Card. Maurilio Fossati, Arcivescovo di Torino, che ha condotto autorevolmente e benevolmente a termine l'impresa di erigere in Istituto Secolare Religioso la « Pia Unione dei Catechisti del SS. Crocifisso e di Maria SS.ma Immacolata ».

Essi gli professano sensi d'illimitata riconoscenza di umile pietà filiale e di ferma volontà di collaborazione al bene delle anime.

Maurilio

Cardinale prete di Santa Romana Chiesa del titolo di San Marcello Fossati per grazia di Dio e della Sede Apostolica Arcivescovo di Torino

Gli inizi del regno divino posti dal Magistero di Gesù Cristo furono perfezionati e portati a compimento per mezzo della Croce dello stesso Redentore.

Difatti il Figlio, di Dio, « immolato divenne causa di salvezza per tutti quelli che gli obbediscono » ( Eb 5,9 ) secondo le profetiche parole « quando sarò innalzato da terra, trarrò tutto a me » ( Gv 12,32 ).

Gli effetti di questa esaltazione, nella predicazione del Vangelo, si fanno ogni giorno tanto manifesti alle menti degli uomini, le quali devono essere illuminate per mezzo della fede, e alle loro anime, le quali devono essere rinnovate dalla grazia, che, tutta la scienza della salvezza cristiana, a null'altro mira se non a Cristo e a Cristo Crocifisso ( 1 Cor 2,2 ).

Sappiamo che lo studio per conseguire ed esporre questa scienza divina, studio necessario a chiunque crede in Cristo, è stato intrapreso lungo i secoli da alcuni ordini religiosi come loro particolare incombenza.

Ma poiché perfino queste istituzioni umane invecchiano per la loro propria natura e le loro norme, coll'andar del tempo, cadono in disuso, è necessario che le associazioni religiose si sviluppano le une dalle altre.

Perciò il nostro carissimo in Cristo, Fratello Teodoreto Giovanni Garberoglio, membro della Congregazione delle Scuole Cristiane, dopo aver piamente e lungamente meditato, associandosi all'uomo di Dio frate Leopoldo Maria Musso dell'Ordine dei Frati Minori fondò un'Unione che prese il nome da Gesù Crocifisso e da Maria Immacolata, il cui fine era di rendere culto a Cristo Crocifisso con l'adorazione, e di conformarsi a Lui con lo studio della perfezione evangelica e di render note agli altri le glorie della sua divina carità per mezzo dell'insegnamento catechistico.

L'esito felice dell'Istituzione mosse il nostro predecessore Card. Agostino Richelmy col decreto del 9 Maggio 1914, alla prima erezione canonica dell'Istituto che noi stessi poi avvalorammo di lode maggiore col decreto del 23 Giugno 1933.

Mancando però in quel tempo le norme di una legge comune e sicura, anche la condizione dell'Istituto era precaria per la regola incerta, quasi che non avesse la capacità o temesse d'imitare in certo qual modo la regola di vita degli ordini religiosi fondati precedentemente.

Tolse ogni incertezza la Costituzione Apostolica « Provvida Mater Ecclesia » del 2 Febbraio 1947.

Questa stabilendo di nuovo l'intera disciplina delle congregazioni religiose secolari, mosse l'animo nostro a rinnovare questa Unione e adattarla alla legge, poco prima stabilita.

In seguito, la Congregazione romana preposta al disbrigo degli affari delle congregazioni religiose, il 1° Febbraio di quest'anno rispose alle nostre lettere che da parte sua nulla impediva che, secondo l'artic. 6 della stessa Costituzione Apostolica « Provvida Mater Ecclesia » noi procedessimo alla erezione canonica della Unione riformata.

Sapendo dunque che tutte le condizioni poste dalla legge erano state osservate, consci dei beni che noi confidiamo doverne venire nel Signore, a tanti fedeli di Cristo, con questo nostro decreto, erigiamo in Istituto secolare di diritto diocesano, secondo la Costituzione Apostolica « Provvida Mater Ecclesia » l'Unione dei Catechisti del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata, sorta nella Città di Torino.

Dichiariamo che il suo fine particolare è la spirituale perfezione dei soci, da conseguirsi soprattutto nella meditazione della Croce di Cristo Signore e parimenti l'istruzione catechistica dei fedeli, che deve essere curata con buoni metodi, anzi con i migliori del nostro tempo.

Tutti i soci, se vogliono perseverare nel santo proposito, rinnovino nell'Istituto poc'anzi eretto, la consacrazione che fecero nella pia Associazione, sia perpetua che temporanea, attenendosi alle medesime modalità.

Ma il tempo della consacrazione trascorso nell'Istituto secolare e parimenti il tempo della probazione che ciascun socio ha compiuto nella pia Associazione, valga a tutti gli effetti canonici.

Appena sarà opportuno, saremo solleciti di avvalorare con la nostra autorità, mediante un'altro nostro decreto, il testo delle Costituzioni particolari, con le quali l'Istituto si regga secondo una sua propria regola.

Dato a Torino il 24 Giugno, festa di S. Giovanni Battista, anno della Redenzione 1948.

Maurilius Card. Fossati

P. Battist Canc.


Dalla Costituzione Apostolica " Provvida Mater Ecclesia " del 2 Febbraio 1947

… affinché poi quegli Istituti che meritarono l'approvazione, ricevano un peculiare giuridico ordinamento che risponda pienamente e perfettamente alla natura, al fine e alle particolarità di essi, abbiamo pensato e deciso di fare per gli Istituti secolari quello che il nostro predecessore Leone XIII, di immortale memoria, fece tanto prudentemente e saggiamente per mezzo della Costituzione Apostolica « Conditae a Christo » in favore delle Congregazioni di voti semplici.

Con le presenti Lettere pertanto approviamo lo statuto generale degli Istituti secolari, che fu esaminato diligentemente, per quel che riguarda la sua competenza, dalla suprema Sacra Congregazione del Santo Officio, e accuratamente fu ordinato e riveduto per ordine e comando Nostro dalla Sacra Congregazione dei Religiosi.

Pio XII