Io ho scelto voi

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Nel nome di Gesù rendiamo ragione della speranza che è in noi

Abbiamo incontrato Gesù, l'Amico forte e fedele: abbiamo conosciuto la strada della nostra vita.

Tutto è partito da quel giorno, quando Dio consacrò Gesù di Nazareth in Spirito Santo e potenza.

Gesù si mise allora in cammino per le vie della sua patria, la Palestina, beneficando e risanando coloro che erano sotto il potere del diavolo, quanti erano prigionieri del male.

Dio era con lui; lo chiamava: "Figlio amatissimo".

E Gesù era sempre con Dio; lo chiamava: "Padre mio".

Gesù amava appassionatamente la vita, quella dei fiori e degli animali, ma soprattutto la vita degli uomini, a partire dagli ultimi, i poveri, ai quali diceva: "Vostro è il regno di Dio".

Di questo Regno mostrava i segni: alle folle affamate offriva il pane della vita; ai malati e ai sofferenti ridonava la salute, il sorriso, la gioia di stare insieme; ai peccatori, come Zaccheo, assicurava il perdono di Dio.

A tutti disse la Verità.

Da tutti, anche da curiosi e nemici, si lasciò avvicinare e interrogare.

Per tutti diede la "buona notizia", il Vangelo: "Il regno di Dio è arrivato in mezzo a voi, il Padre mio è Padre vostro e io sono il vostro fratello Gesù".

Ma anche Gesù incontrò il rifiuto degli uomini, conobbe il dolore e l'ingiustizia.

Porteremo per sempre nel cuore il dramma della sua vita.

Alcuni lo avversarono, per tutto il tempo della sua missione e alla fine, con sentenza ingiusta, lo uccisero appendendolo alla croce.

Allora anche i suoi amici lo abbandonarono.

Restò sua Madre, Maria, donna coraggiosa e fedele.

Le tenebre avvolsero il mondo.

Era morto il nostro Maestro, il nostro Amico più vero.

Ne parlavano insieme sconsolati due discepoli che andavano a Emmaus.

Tutto sembrava finito, così come tramonta un sogno e un ideale.

Ma ecco il fatto nuovo e splendido, mai capitato nella storia dell'uomo: Dio risuscitò Gesù, lo costituì Signore e Salvatore di tutti.

Lo Spirito del Signore risorto, dono del Padre, rese gli apostoli testimoni coraggiosi del Vangelo, fino ai confini del mondo.

Essi annunciarono a tutti gli uomini che Gesù, nostro Signore, è stato messo a morte per i nostri peccati ed è stato risuscitato per la nostra giustificazione.

Questa parola di speranza ha percorso i secoli ed è giunta a noi.

Noi siamo certi che Gesù è vivo sempre, egli è il Figlio del Dio vivente, l'Emmanuele, il Dio con noi.

Dallo Spirito e dall'acqua siamo rinati nel Battesimo, figli di Dio e fratelli tra noi, nella famiglia del Padre, la Chiesa.

Nella Confermazione, lo stesso Spirito ci ha trasformati, con i suoi doni, in audaci e lieti annunziatori del Vangelo, inserendoci nella missione della Chiesa.

Nella Chiesa vive e risuona la parola di Gesù, che illumina il nostro progetto di vita.

Convocati da questa Parola attorno alla mensa del Signore, celebriamo l'Eucaristia, memoriale della Pasqua.

E, quando con il peccato chiudiamo il cuore alla vita, la Chiesa ci offre il perdono del Padre, che apre sentieri di pace.

Noi apparteniamo alla Chiesa: membra del corpo di Cristo, assumiamo sempre più il suo volto, per essere come lui servitori degli uomini nostri fratelli.

Siamo popolo di Dio, in cammino nel tempo, per far fiorire nel mondo la libertà, la giustizia e la pace, verso i nuovi cieli e la nuova terra che il Padre ci donerà.

Quale sarà il nostro futuro? Umanamente non lo sappiamo.

Anche per noi la vita sarà gioia e dolore.

Ma, nella memoria incancellabile del Maestro e con la promessa della sua venuta, cresciamo giorno dopo giorno, forti nella fede e sereni nella speranza.

"Io ho scelto voi; vi ho chiamati amici. Ecco: in sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo".

È la sua ultima parola. Ed è la prima della nostra giovane vita.

La professione di fede: Credo

Ogni domenica nella celebrazione eucaristica professiamo la nostra fede con il Simbolo dei Concili di Nicea ( 325 ) e di Costantinopoli ( 381 )

Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili.

Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create.

Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.

Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.

Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre.

E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine.

Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio.

Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti.

Credo la chiesa, una santa cattolica e apostolica.

Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.

Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.

e con il Simbolo degli Apostoli, l'antico Simbolo battesimale della Chiesa di Roma

Io credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti.

Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.

Il segno della Croce

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Il segno della croce evoca e professa con le parole e con il gesto i due misteri principali della fede.

1. Unità e Trinità di Dio.

2. Incarnazione, passione, morte e risurrezione di nostro Signore Gesù Cristo.

I Sacramenti

Il Battesimo, la Confermazione, l'Eucaristia, la Penitenza, l'Unzione degli infermi, l'Ordine, il Matrimonio: sono i sette sacramenti della Chiesa, mediante i quali ci viene donata la vita divina.

Il comandamento di Gesù e il decagolo

Come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri.

Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli.

Il comando nuovo di Gesù porta a compimento l'antica alleanza, espressa nelle dieci parole della Legge: Io sono il Signore, tuo Dio:

1. Non avrai altro dio fuori di me.

2. Non nominare il nome di Dio invano.

3. Ricordati di santificare le feste.

4. Onora tuo padre e tua madre.

5. Non uccidere.

6. Non commettere atti impuri.

7. Non rubare.

8. Non dire falsa testimonianza.

9. Non desiderare la donna d'altri.

10. Non desiderare la roba d'altri.

La carità riassume tutti i comandamenti: Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, e con tutta la tua mente.

Amerai il tuo prossimo come te stesso.

Le tre virtù teologali

"Queste le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità!" ( 1 Cor 13,13 ).

Fede, speranza e carità sono le virtù, i principi della vita nuova, che Dio dona ai suoi figli, perché vivano in amicizia e comunione con lui.

I Novissimi

"Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore di uomo, queste ha preparato Dio per coloro che lo amano" ( 1 Cor 2,9 ).

Le realtà ultime, i "novissimi" , della nostra vita e della storia umana sono: morte, giudizio, inferno e paradiso.

La nostra speranza

La risurrezione di Gesù apre ai credenti la speranza della vita eterna e svela il nostro fine ultimo.

Dio ci ha creati perché possiamo conoscerlo, amarlo come Padre, servirlo nei fratelli e vivere con lui in una beatitudine senza fine.

I Libri della Bibbia

"Impara nelle parole di Dio il cuore di Dio" ( S. Gregorio Magno )

L'Antico testamento

Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio,

Giosuè, Giudici, Rut, 1 Samuele, 2 Samuele, 1 Re, 2 Re, 1 Cronache, 2 Cronache, Esdra, Neemia, Tobia, Giuditta, Ester, 1 Maccabei, 2 Maccabei,

Giobbe, Salmi, Proverbi, Qoèlet, Cantico dei cantici, Sapienza, Siracide,

Isaia, Geremia, Lamentazioni, Baruc, Ezechiele, Daniele, Osea, Gioele, Amos, Abdia, Giona, Michea, Naum, Abacuc, Sofonia, Aggeo, Zaccaria, Malachia.

Il Nuovo Testamento

Matteo, Marco, Luca, Giovanni, Atti degli Apostoli,

Romani, 1 Corinzi, 2 Corinzi, Galati, Efesini, Filippesi, Colossesi, 1 Tessalonicesi, 2 Tessalonicesi, 1 Timoteo, 2 Timoteo, Tito, Filemone, Ebrei,

Giacomo, 1 Pietro, 2 Pietro, 1 Giovanni, 2 Giovanni, 3 Giovanni, Giuda,

Apocalisse.

I Documenti del Concilio Vaticano II

"Un dono di Dio per la Chiesa e per il mondo" ( Sinodo dei Vescovi, 1985 )

Costituzioni

Sacrosanctum Concilium ( sulla sacra Liturgia ), Lumen gentium ( sulla Chiesa ), Dei Verbum ( sulla divina Rivelazione ), Gaudium et spes ( sulla Chiesa nel mondo contemporaneo )

Decreti

Inter mirifica ( sui mezzi dì comunicazione sociale ), Orientalium Ecclesiarum ( sulle Chiese Orientali Cattoliche ), Unitatis redintegratio ( sull'ecumenismo ), Christus Dominus ( sull'ufficio pastorale dei vescovi nella Chiesa ), Perfectae caritatis ( sul rinnovamento della vita religiosa ), Optatam totius ( sulla formazione sacerdotale ), Apostolicam actuositatem ( sull'apostolato dei laici ), Ad gentes divinitus ( sull'attività missionaria della Chiesa ), Presbyterorum ordinis ( sul ministero e la vita dei presbiteri )

Dichiarazioni

Gravissimum educationis ( sull'educazione cristiana ), Nostra aetate ( sulle relazioni della Chiesa con le religioni non cristiane ), Dignitatis humanae ( sulla libertà religiosa )

Padre nostro

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.

Gloria

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.

Ave Maria

Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te.

Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.

Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.

Salve Regina

Salve Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve.

A te ricorriamo, esuli figli di Eva; a te sospiriamo, gementi e piangenti in questa valle di lacrime.

Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi.

E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno.

O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.

Angelo di Dio

Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me che ti fui affidato dalla pietà celeste. Amen.

L'eterno riposo

L'eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi la luce perpetua. Riposino in pace. Amen.

Atto di fede

Mio Dio, perché sei verità infallibile, credo fermamente tutto quello che tu hai rivelato e la santa Chiesa ci propone a credere.

Ed espressamente credo in te, unico vero Dio in tre Persone uguali e distinte, Padre, Figlio e Spirito Santo.

E credo in Gesù Cristo, Figlio di Dio, incarnato e morto per noi, il quale darà a ciascuno, secondo i meriti, il premio o la pena eterna.

Conforme a questa fede voglio sempre vivere. Signore, accresci la mia fede.

Atto di speranza

Mio Dio, spero dalla tua bontà, per le tue promesse e per i meriti di Gesù Cristo, nostro Salvatore, la vita eterna e le grazie necessarie per meritarla con le buone opere, che io debbo e voglio fare.

Signore, che io possa goderti in eterno.

Atto di carità

Mio Dio, ti amo con tutto il cuore sopra ogni cosa, perché sei bene infinito e nostra eterna felicità; e per amor tuo amo il prossimo come me stesso, e perdono le offese ricevute.

Signore, che io ti ami sempre più.

Atto di dolore

Mio Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i tuoi castighi, e molto più perché ho offeso te, infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa.

Propongo con il tuo santo aiuto di non offenderti mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato.

Signore, misericordia, perdonami.

Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia; nella tua grande bontà cancella il mio peccato. ( Sal 51,3 )

O Dio, abbi pietà di me peccatore. ( Lc 18,14 )

Preghiera del mattino

Ti adoro, mio Dio, e ti amo con tutto il cuore.

Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questa notte.

Ti offro le azioni della giornata: fa' che siano tutte secondo la tua santa volontà per la maggior tua gloria.

Preservami dal peccato e da ogni male.

La tua grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari. Amen.

Preghiera della sera

Ti adoro, mio Dio, e ti amo con tutto il cuore.

Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questo giorno.

Perdonami il male oggi commesso, e se qualche bene ho compiuto, accettalo.

Custodiscimi nel riposo e liberami dai pericoli.

La tua grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari. Amen.

Signore Gesù Cristo

Signore Gesù Cristo, Figlio del Dio vivo, che per volontà del Padre e con l'opera dello Spirito Santo morendo hai dato la vita al mondo, liberami da ogni colpa e da ogni male, fa' che sia sempre fedele alla tua legge e non sia mai separato da te.

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