Legittima

… difesa

Agisce per legittima difesa colui che, essendo vittima di un'aggressione ingiusta, uccide o ferisce l'aggressore.

La liceità della legittima difesa nella prospettiva del diritto naturale è fuori discussione.

Più complessa e problematica diventa invece la sua giustificazione nel quadro della proposta cristiana.

La radicalità del messaggio evangelico sembra suggerire il superamento della stessa legittima difesa.

Ciò non toglie che esistano situazioni, nelle quali e soprattutto in gioco il bene degli altri o dell'intera collettività, che rendono legittima, e persino doverosa, la resistenza al male anche attraverso l'uso della violenza.

In questi casi è evidente la necessità di contenere la reazione entro i limiti proporzionati all'entità dell'offesa e di utilizzare tutti quegli strumenti che consentono di reprimere il crimine, senza mettere a repentaglio la vita di colui ( o di coloro ) che lo hanno commesso.

v. Non violenza; Violenza