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Carteggio

Fr. Bonaventura

Saluti per entrata in Noviziato

( 4 - 5 )

G.M.G.

Torino, 15 Febbraio 1894

Caro Fr. Bonaventura,

ogni volta che penso a lei, indebitamente mi si affacciano alla mente due pensieri principali e sono: il primo di contentezza e di gratitudine verso Dio che si degnò a chiamarci nella sua casa e antiporto del Paradiso.

Il secondo è l'importanza di ciò che lei sta facendo cioè del Noviziato; e qui la mia mente correndo ai giorni nei quali già si troverà nell'occupazione che la Provvidenza le destinerà, mi sembra di sentirla dire: ah! Giorni di Noviziato non abbastanza conosciuti!

Io non so che ne sia degli altri, ma per conto mio l'assicuro che ( mi permetta l'espressione ) invidio la sua sorte.

Oh! Quanto sarei felice se potessi rifare quell'anno di Noviziato che passò purtroppo come vento!

Oh quanto spesso accade che non si conosce il pregio delle cose se non quando più non si hanno!

Lei ha ancora un po' di tempo, faccia sì che ciò non avvenga.

La speranza che lei diventi tutto di Gesù e che mi aiuti colle sue preghiere a diventar tale anch'io, mi inonda il cuore di ineffabile consolazione.

Ah! Sì, C.ro F.llo Bonaventura, i nostri cuori sono uniti nel SS. Cuore di Gesù e solo di santo affetto avvampino!

Il nostro unico intento sia piacere a Gesù e a Lui solo; la carità e l'umiltà, come le dissi altre volte, l'aiuteranno a far grandi progressi nella perfezione.

Ma che sto a dar tanti consigli?

No, uno solo voglio darne ed è di essere in tutto e per tutti sottomesso al suo buon Direttore, sia rispetto a Lui come al bambino con la mamma, e allora i giorni che ancora le rimangono di Noviziato saranno qual corona al suo primo anno di vita religiosa.

Sono incaricato di salutarla dai cari Fratelli che ha mandato a salutare e di più avendo avuto occasione di parlare col C.ro F.llo Ilarione ebbi l'incarico di salutarla da parte sua.

I parenti, e specialmente la Nonna, mi pregarono di rispondere alla lettera che lei ha loro inviata.

Grazie delle preghiere per me fatte, e continui, o C.mo F.llo Bonaventura di Gesù ché ne ho molto bisogno, preghi molto affinché il Signore Nostro Gesù mi conceda la grazia di far molto bene nella scuola nella quale ho molte difficoltà.

Da parte mia non mancherò giammai di pregare per lei sperando che alla pochezza delle mie preghiere supplirà la Bontà Infinita di Gesù.

Favorisca di dire al C.mo F.llo Albano e a Tobia ( non so il suo nome di Fratello ) che li saluto proprio di cuore, che auguro loro un santo anno di Noviziato e la maggior santità possibile.

Caro Fratel Bonaventura di Gesù, io la saluto ed in questo saluto vorrei esprimerle tante belle cose, ma gliele dirà Gesù quando l'avrà nel suo cuore, umiltà! Amore! Paradiso!!…

Fr. Teodoreto

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