Regole del governo individuale e collettivo dei Catechisti

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Pratiche di pietà mensili

Visita collettiva o individuale a un Santuario o Cappella della Madonna.

La devozione alla Madonna già affermata nel nostro Regolamento con la recita del Rosario, qui riceve una nuova affermazione.

Il valore morale di questo articolo è inculcarci la confidenza filiale alla Madonna, il gran dono che Gesù ci ha fatto.

Se Egli ci ispira una vera costante devozione alla Madonna è segno che ci ha destinati alla vita eterna, perché non darebbe mai alla Madre Sua la confusione di veder perdersi le anime che Le ha messo tra le braccia.

Gesù ci fa comprendere che senza una spiccata devozione alla Madonna non riusciremo a nulla, e che se non se ne interessa Lei la nostra Unione svanirà.

Anche nella devozione alla Madonna è vero che non andare avanti è indietreggiare.

C'è ancora tanto da fare riguardo la devozione alla Madonna, sia quanto a confidenza, sia quanto a tenerezza di devozione, sia soprattutto quanto a imitazione.

Potrebbe essere che i Catechisti fra qualche anno abbiano da disputare, con la parola e forse con la vita i figli degli operai, i protestanti che denigrano il culto della Madonna; devono perciò essere ben preparati.

Questa visita deve essere fatta espressamente e durare almeno un quarto d'ora;

una scappata di cinque minuti fra una commissione e l'altra non soddisfa a questo punto di Regola.

E che cosa diremo durante questa visita?  preghiere vocali e mentali.

Orali: la visita di S. Alfonso, altre belle preghiere liturgiche, il rosario ecc. ma non bisogna che tutto si riduca a queste preghiere orali, e ci vuole anche un po' di preghiere mentale.

Conviene contemplare la Madonna nell'atteggiamento con cui vi si presenta;

lasciamo che il cuore preghi secondo le impressioni che riceve, aspettiamo che la Madonna ci parli che ci dica che cosa desidera da noi, che cosa Le fa piacere.

Non dimentichiamo una preghiera fervorosa per la Nostra Unione diciamole:

"Vergine Santissima, dipende da Voi che la nostra Unione fiorisca oppure muoia;

mostra Te esse matrem (?), madre per me, per i miei Confratelli, per il mio Presidente Generale, i suoi Consiglieri, per i miei Parenti, per i miei alunni, per tutti i peccatori, per i sofferenti, per i moribondi, per le anime del purgatorio".

Si dice visita individuale ma in senso permissivo, non obbligatorio;

meglio, se fosse possibile la visita collettiva ora ad uno, ora ad un altro Santuario.

Anche nella visita collettiva a due o più insieme non bisogna occupare tutto il tempo nella preghiera vocale, si deve lasciare qualche minuto al silenzio che prega, alla meditazione, alla contemplazione ecc..

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