Geremia |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
La parola di consolazione per Baruc |
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1 Questa è la parola che il profeta Geremia comunicò a Baruc figlio di Neria, quando egli scriveva queste parole in un libro sotto la dettatura di Geremia nel quarto anno di Ioiakìm figlio di Giosia, re di Giuda: |
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2 « Dice il Signore, Dio di Israele, su di te, Baruc: | ||||
3 Tu hai detto: Guai a me poiché il Signore aggiunge tristezza al mio dolore. Io sono stanco dei miei gemiti e non trovo pace. |
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4 Dice il Signore: Ecco io demolisco ciò che ho edificato e sradico ciò che ho piantato; così per tutta la terra. |
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5 E tu vai cercando grandi cose per te? Non cercarle, poiché io manderò la sventura su ogni uomo. Oracolo del Signore. A te farò dono della vita come tuo bottino, in tutti i luoghi dove tu andrai ». |
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Indice |
45,1-5 | Promessa per Baruc Un oracolo datato al tempo di Ioiakìm ( ci si riferisce all'anno 605 ) conclude, con una nota di speranza, questa sezione del libro di Geremia ( nella versione greca dei LXX questo oracolo è la conclusione del libro, prima dell'appendice costituita dal c. 52 ). c 45 Questo brano, conservando il ricordo di un oracolo rivolto personalmente a Baruc, è come la firma del segretario del profeta, al quale bisogna attribuire, a quanto sembra, i frammenti biografici dei cc 26-44. 45,1 nel quarto anno di loiakim: nel 605 ( cf. Ger 36,1 ) |