Rut |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
Booz addormentato |
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1 Noemi, sua suocera, le disse: « Figlia mia, non devo io cercarti una sistemazione, così che tu sia felice? | ||
2 Ora, Booz, con le cui giovani tu sei stata, non è nostro parente? Ecco, questa sera deve ventilare l'orzo sull'aia. |
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3 Su dunque, profumati, avvolgiti nel tuo manto e scendi all'aia; ma non ti far riconoscere da lui, prima che abbia finito di mangiare e di bere. | ||
4 Quando andrà a dormire, osserva il luogo dove egli dorme; poi va', alzagli la coperta dalla parte dei piedi e mettiti lì a giacere; ti dirà lui ciò che dovrai fare? ». | ||
5 Rut le rispose: « Farò quanto dici ». | ||
6 Scese all'aia e fece quanto la suocera le aveva ordinato. | ||
7 Booz mangiò, bevve e aprì il cuore alla gioia; poi andò a dormire accanto al mucchio d'orzo. Allora essa venne pian piano, gli alzò la coperta dalla parte dei piedi e si coricò. |
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8 Verso mezzanotte quell'uomo si svegliò, con un brivido, si guardò attorno ed ecco una donna gli giaceva ai piedi. | ||
9 Le disse: « Chi sei? ». Rispose: « Sono Rut, tua serva; stendi il lembo del tuo mantello sulla tua serva, perché tu hai il diritto di riscatto ». |
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10 Le disse: « Sii benedetta dal Signore, figlia mia! Questo tuo secondo atto di bontà è migliore anche del primo, perché non sei andata in cerca di uomini giovani, poveri o ricchi. |
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11 Ora non temere, figlia mia; io farò per te quanto dici, perché tutti i miei concittadini sanno che sei una donna virtuosa. | ||
12 Ora io sono tuo parente, ma ce n'è un altro che è parente più stretto di me. |
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13 Passa qui la notte e domani mattina se quegli vorrà sposarti, va bene, ti prenda; ma se non gli piacerà, ti prenderò io, per la vita del Signore! Sta' tranquilla fino al mattino ». |
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14 Rimase coricata ai suoi piedi fino alla mattina. Poi Booz si alzò prima che un uomo possa distinguere un altro, perché diceva: « Nessuno sappia che questa donna è venuta sull'aia! ». |
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15 Poi aggiunse: « Apri il mantello che hai addosso e tienilo con le due mani ». Essa lo tenne ed egli vi versò dentro sei misure d'orzo e glielo pose sulle spalle. Rut rientrò in città |
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16 e venne dalla suocera, che le disse: « Come è andata, figlia mia? ». Essa le raccontò quanto quell'uomo aveva fatto per lei. |
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17 Aggiunse: « Mi ha anche dato sei misure di orzo; perché mi ha detto: Non devi tornare da tua suocera a mani vuote ». | ||
18 Noemi disse: « Sta' quieta, figlia mia, finché tu sappia come la cosa si concluderà; certo quest'uomo non si darà pace finché non abbia concluso oggi stesso questa faccenda ». |
Indice |
3,1-18 | Rut e Boz: l'incontro decisivo 3,1-5 Il piano di Noemi |
3,6-15 | L'incontro notturno sull'aia |
3,7 | Che cosa succedette all'aia? |
3,9 | Stendi il lembo del tuo mantello: con questo gesto, Rut chiede a Booz, suo go'el, di sposarla ( cf. Dt 23,1; Dt 27,20; Ez 16,8 ). L'usanza, tipicamente orientale, si è mantenuta ancora oggi presso alcune tribù arabe. |
3,10 | Secondo atto di bontà: non solo Rut non abbandona la suocera (
Rt 2,11 ), ma assicura la continuazione della famiglia accettando di sposare Booz. |
3,14 | Perché diceva: la versione congettura: « egli »; il TM ha: « essa ». |
3,16-18 | Ritorno nella fiducia |