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Lo Spirito Santo nella Liturgia |
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D 17 |
Sigillo dello Spirito |
Rif. |
Il sigillo, nella civiltà ebraica, è la firma che attesta o conferma una volontà. |
Sul piano cultuale, certi riti hanno per compito speciale di « sigillare » una volontà, un contratto. |
Su un altro piano, il sigillo segna l'appartenenza, la proprietà: un segno portato sul corpo, protegge colui che lo porta, a condizione che questo segno sia quello di un potente signore. |
Questo doppio compito del sigillo rimane nella nuova religione, che però è spirituale. |
Perciò il sigillo dei salvati è impresso nell'anima di ogni cristiano per opera dello Spirito Santo. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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Il sigillo serve per attestare un'alleanza. |
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Nell'ambito dell'Alleanza, il sangue dell'agnello serve da sigillo. |
La circoncisone lo è ancora di più. |
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Il sigillo è anche il segno di proprietà, col quale si ha diritto alla protezione potente di Dio. |
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Nel cristianesimo, lo Spirito Santo opera lui stesso, in profondità, ciò che la circoncisione segnava nella carne: la nostra destinazione per il Regno futuro. |