|
Lo Spirito Santo nella Liturgia |
|
D 62 |
Quaranta giorni |
Rif. |
Nella Scrittura, si costata sovente che un periodo di purificazione o di preparazione prima di una tappa importante nel piano di Dio, si svolge in quarant'anni o in quaranta giorni. |
Si può ammettere che in certi casi vi possa esserci stato un adattamento sistematico su questo numero; |
|
ciò non toglie che per gli autori biblici tale cifra sia la misura comune delle grandi preparazioni dell'uomo per il suo incontro con Dio. |
In questa prospettiva, si può capire il periodo quaresimale della liturgia. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
|
Il diluvio si prolunga per quaranta giorni. |
Non bisogna vedervi solamente una punizione del tutto negativa dei peccati precedenti: è soprattutto una tappa di preparazione che conduce l'umanità alla prima Alleanza con Dio. |
|
|
Una lunga tappa di quarant'anni, prima dell'entrata del popolo nella Terra promessa. |
Preparazione le cui tappe sono l'Alleanza, la manna, la Pasqua e la vita dura del deserto e della sofferenza prima di arrivare al « riposo ». |
|
|
Nel quadro di questa economia dei quarant'anni del deserto, Mosè stipula l'Alleanza con Dio dopo quaranta giorni di preparazione nel digiuno. |
Mosè viene gratificato della teofania della gloria |
|
al termine di questa penitenza. |
|
|
Identica tappa di quaranta giorni nel deserto prima che il profeta possa incontrare il suo Dio. |
|
|
Una riconciliazione solenne con Dio si prepara con una mortificazione di quaranta giorni, accessibile anche ai pagani. |
|
|
Prima della propria attività messianica, il Signore ritorna per quaranta giorni nel deserto per uscirvi vittorioso nel triplice combattimento contro Satana, combattimento nel quale il popolo antico aveva ceduto, e per prepararsi, lì nel deserto, al suo compito di Messia. |
|
|
|
Prima della sua glorificazione definitiva, il Signore trascorre ancora un ultimo periodo di preparazione. |