Fra Leopoldo Maria Musso |
B75-A4
Quest'anno 1937 segna il 15° anniversario della santa morte del servo di Dio Fra Leopoldo, e noi della grande famiglia dell'Unione Catechisti, dobbiamo sentire nell'anima nostra un desiderio immenso di ricordarlo e di presentare la sua cara immagine a quanti più ci sarà possibile.
E come rammentarlo più degnamente che ricordando la sua grandissima divozione a Gesù Crocifisso?
Fra Leopoldo ebbe sempre una inclinazione irresistibile di rinchiudersi tra le benedette mura di un chiostro per potersi più facilmente immergere nell'amore a Gesù sofferente; ma doveri famigliari glie l'hanno impedito fino a cinquant'anni, epoca, in cui volò al cielo la sua cara mamma.
Alla dipartita di Lei, più nessun legame lo teneva stretto a questo misero mondo e seguendo l'impulso del suo cuore, bussò al Convento - Santuario di Sant'Antonio dei Francescani in Torino.
Conosciuta la sua virtù, fu accettato postulante; e il 18 gennaio 1901, tra il giubilo degli angeli e la felicità del suo cuore, vestì le sacre lane del grande devoto delle Sacratissime Piaghe di Gesù, S. Francesco d'Assisi, assumendo il nome di Fra Leopoldo Maria.
E finito il noviziato fu inviato dall'obbedienza a S. Tommaso in Torino, ove trascorse, immerso nella passione di Gesù, il rimanente della sua vita.
Vicino alla cella di Fra Leopoldo vi era un Crocifisso, e ogni volta che il Servo di Dio gli passava accanto si sentiva attratto irresistibilmente.
Un giorno mentre egli contemplava estatico il grande Martire Divino, passò nel corridoio il R.do Padre Guardiano Fedele Provera di Mirabello, e fra Leopoldo, fattosi coraggio glielo chiese.
La cella del servo di Dio |
Il Padre guardiano glielo cedé di buon grado a condizione che la prima adorazione che avesse fatto innanzi a quella devota immagine fosse stata per lui.
Fu tale Crocifisso che iniziò e continuò per più anni a parlare a Fra Leopoldo, obbligandolo a scrivere tutto ciò che gli suggeriva per il bene degli uomini.
E l'umile e fortunatissimo Segretario scrisse centinaia e centinaia di pagine che i fedelissimi del Servo di Dio conservano come un tesoro inestimabile e come parole che veramente sono discese dal Cielo.
Fra Leopoldo, per rispondere all'amore di Gesù Crocifisso verso di lui, compose sotto la guida stessa di Gesù, delle preci per ognuna delle sue Cinque Sacratissime Piaghe e le recitava più e più volte al giorno.
A Gesù piacquero tanto quelle preghiere e promise grazie insigni; incredibili, se non le avesse dette la Verità stessa, a coloro che le avrebbero recitate e propagate.
E queste promesse numerosissime sono sparse, come fiori aulentissimi negli scritti di Fra Leopoldo.
Leggiamo:
« Gran gaudio avrai, o Leopoldo, nel Cielo, per la diffusione della Santa "Divozione alle cinque Piaghe di Gesù " » ( 2 Maggio 1909 )
« Ci vuole un po' di tempo e la mia " Divozione " sorgerà gloriosa e trionfante » ( 13 Settembre 1914 ).
Anche la SS. Vergine incoraggiva sovente l'intimo segretario del suo Divin Figliuolo a diffondere la « Divozione alle cinque Piaghe di Gesù ».
Ascoltiamo la sua voce materna:
« Un numero incalcolabile di anime andranno salve per questa " Divozione " » ( 28 Novembre 1908 ).
Fra Leopoldo per rispondere ai desideri di Gesù Crocifisso, avrebbe voluto avere la rapidità degli angeli per andare per tutto il mondo, di casa in casa, e con parole di fuoco dire a tutti, quali beni apporta la « Divozione alle Cinque Piaghe di Gesù », ma siccome poteva fare pochi aderenti alla sua santa causa ne recava dolci lamenti al suo Crocifisso Gesù.
E il Signore gli venne in aiuto più presto di quello che avrebbe pensato mettendolo prodigiosamente in relazione con i Fratelli delle Scuole Cristiane.
Li conoscete i Fratelli, Sono i figli spirituali del grande S. Giovanni Battista de La Salle, educatore, pedagogista e santo, creatore della Scuola moderna e padre dei poveri.
Essi sono oggi 20.000 e attendono alle opere del Signore in 1.300 Case.
Hanno quindi un esercito di giovani, i quali sono agli ordini dei loro educatori per estendere nel mondo la carità del Signore.
A loro quindi volle Gesù Crocifisso che Fra Leopoldo cedesse la proprietà e la diffusione della « Divozione a Gesù Crocifisso ».
I Fratelli vedendo per cose prodigiose a loro riguardo, essere volontà del SS. Crocifisso che essi si adoprassero anche per questa « Divozione » si misero con tutta la volontà a diffonderla per ogni dove.
Stralciamo a questo proposito, dagli scritti di Fra Leopoldo, alcuni grandi desideri di Gesù:
« Se i Fratelli sapranno condurre anime a me mediante la " Divozione alle mie cinque Piaghe " benedirò le loro Case ».
« È mio desiderio che passi tutto ai Fratelli delle Scuole Cristiane, tutto ciò che ho fatto per mezzo tuo » cioè la « Divozione a Gesù Crocifisso ».
L'intimo Segretario di Gesù aveva compita la sua missione, ed era vicino alla ricompensa eterna.
La SS. Vergine stessa l'aveva tenuto avvertito: « La prima volta che cadrai ammalato, non ti alzerai più ».
La tomba ( foto ) Torino - Cimitero Generale - 3.a Ampliazione |
Il 22 Gennaio 1922 giorno della morte del Santo Padre Benedetto XV, con il quale aveva avuto corrispondenza per ordine del SS. Crocifisso, cadeva ammalato, e la profezia della Madonna stava per avverarsi.
Il Direttore dei Fratelli delle Scuole Cristiane, con il quale aveva avuto tanta intimità e santa confidenza, lo visitò alla vigilia del suo transito e lo trovò tranquillo e rassegnato con gli occhi rivolti ad una statuetta di Maria SS. che Fra Leopoldo aveva fatto mettere davanti a sé.
Il giorno successivo 27 Gennaio, alle ore 4 si chiudeva la sua santa esistenza sulla terra per dar principio alla visione beatifica in Cielo.
Il Rev. P. Guardiano che l'aveva assistito e gli aveva somministrato i SS. Sacramenti ebbe a dichiarare: « Ho assistito e visto morire centinaia di persone, ma una morte così edificante come questa non la vidi mai ».
Il funerale fu il trionfo del Giusto e sulle labbra degli accorsi non vi erano che le parole: « È morto un santo ».
Il giorno 27 di ogni mese, alle ore 7, nel Santuario di Nostra Signora del Sacro Cuore in S. Tommaso di Torino, si celebra una S. Messa a cui sono invitati tutti i Catechisti ( Aspiranti, Effettivi, Anziani e Congregati ) gli Zelatori e le Zelatrici e gli Ascritti e le Ascritte.
Fine particolare è quello di ottenere la grazia della glorificazione di Fra Leopoldo e il consolidamento e lo sviluppo delle opere scaturite dalla « Divozione a Gesù Crocifisso ».
Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù ama che la Pia Unione del SS. Crocifisso venga una volta all'anno a visitarla ( nel suo Santuario a San Tommaso ) in ricordo dei favori e grazie operati in suo vantaggio, unitamente ai figlioli della Casa di Carità Arti e Mestieri; facciano una Santa Comunione in ringraziamento dell'amabile bontà dimostrata da Dio e dalla Sua SS. Madre.
28 Maggio 1920 - Ore 13 - Venerdì
Fra Leopoldo