Amore riconoscente |
B91-A4
Roma 10 giugno 1940 GVIII
Ill.mo e Rev. Fr. Teodoreto, Coll'animo riconoscente, desidero venga pubblicata la seguente grazia che Gesù Crocifisso ha elargito alla mia famiglia.
Nei primi giorni del mese di marzo, il mio figliolo Mario venne colpito da forti disturbi intestinali.
Visitato dal medico di famiglia, fu riscontrata una forte infiammazione all'intestino, con forma d'interecolite.
Ogni cura fu vana: il mio figliolo non poteva prendere cibo di sorta e se obbligato, anche con dieta liquida, subito dopo spasimava dal dolore.
Intanto il mio figliolo deperiva giornalmente in modo spaventevole, da destare viva apprensione.
Trascorsero così due dolorosi mesi, senza che le cure assidue portassero il benché minimo sollievo.
Il primo venerdì del mese di maggio, il mio figliolo in qualità di Zelatore dell'Unione del SS. Crocifisso della Scuola Mastai, ricevette il bollettino « L'Amore a Gesù Crocifisso ».
La notte di tale giorno, il mio Mario ebbe una crisi così forte che credetti perderlo.
In tale angoscioso momento, con viva fede e con le lagrime agli occhi, invocai Gesù Crocifisso e Maria SS. Immacolata, ponendo contemporaneamente la nuova immagine del bollettino, sul petto dell'infermo.
Da quel momento il mio figliolo cominciò a star meglio; la mattina seguente non sentiva più alcun disturbo, chiese da mangiare e dopo non ebbe alcun sintomo di male.
È trascorso ormai più di un mese e il mio Mario sta bene.
In segno di riconoscenza verso Gesù Crocifisso, ho già spedito a parte un piccolo obolo per le Opere dei Catechisti.
Villani Norbertina.
Posso far fede sulla veridicità di quanto ha affermato la mamma dell'Aspirante Catechista Villani Mario.
Fratel Ruggero Selle Scuole Cristiane.