Convegno diocesano animatori di catechesi

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Si è tenuto il giorno 22 giugno, a Villa Lascaris - Pianezza - il Convegno animatori di Catechesi con la partecipazione di una sessantina di persone sotto la guida del Rev.mo Don Rodolfo Reviglio - Direttore dell'Uff. Catechistico Diocesano - e con la parola conclusiva di mons. Maritano - Vescovo Ausiliare e Vicario Generale.

Riportiamo un'intervista condotta con uno dei partecipanti al Convegno.

Domanda: « Animatori di Catechesi », cosa vorrebbe significare questa nuova formula?

Animatore: Ecco, « animatori » sarebbero persone ( laici, religiosi o Sacerdoti ) che si prefiggono di « animare », cioè di dare vitalità, dall'interno della Comunità Parrocchiale, alle varie attività inerenti all'apostolato catechistico.

Intervistatore: Grazie per questa precisazione, ma perché un « Convegno » riservato agli Animatori di Catechesi?

Anim. : Veda, la nostra Diocesi, dal punto di vista organizzativo è suddivisa in Zone.

Queste sono formate da un gruppo di Parrocchie vicine che hanno caratteristiche sociali ed ambientali abbastanza simili tra di loro.

Ogni Zona oltre ad avere a capo un Vicario Zonale ha pure un Delegato Zonale per la Catechesi.

In questo contesto si sono sperimentati quest'anno alcuni Corsi indirizzati precisamente a dare questa formazione tipica di « Animatori della Catechesi » in Zona.

Interv. : E va bene, ma perché un « Convegno »?

Anim. : Poiché si erano svolti questi Corsi sperimentali in varie Zone, era quanto mai opportuno trovarci insieme per farci un'idea più esatta possibile dei risultati raggiunti, delle inevitabili manchevolezze riscontrate, oltre che delle prospettive future di questa impostazione di lavoro.

Interv. : Allora mi permetta una domanda indiscreta: il bilancio fatto è positivo?

Anim. : Parlare di bilancio è prematuro, poiché si tratta di un metodo di lavoro appena iniziato - Comunque il Direttore dell'Uff. Catech. Dioces. - Don Rodolfo Reviglio - ha fatto un'ampia relazione sull'attività svolta per avviare la cosa, e sull'impostazione data ai Corsi Animatori.

Come frutto di questa esperienza ha dato alcune direttive per il prossimo anno:

- I Corsi Animatori si svolgeranno ancora zonalmente, ma con l'avvertenza di curare non solo l'approfondimento dei temi presentati nei due Volumi appositamente predisposti dall'Ufi. Catech. Dioc., ma anche l'attuazione pratica di iniziative catechistiche che rispondano alle particolari esigenze delle singole Zone;

- particolare attenzione dovrà essere rivolta all'incremento di uno spirito « comunitario » nella Zona, perché solo così si potrà dare vita ad iniziative stabili ed efficaci;

- infine sarà opportuno cercare di sensibilizzare alla problematica catechistica un maggior numero di laici, non per sfiducia verso le persone consacrate, ma perché questi potranno più facilmente e più efficacemente portare il messaggio cristiano in quegli ambienti e situazioni che sono difficilmente raggiungibili dai Sacerdoti e dai Religiosi.

Interv. : Da quanto sento è stata una giornata proficua!

Anim. : Infatti tutti i Convegnisti furono concordi nel giudicare molto utile l'incontro, anche perché alla Relazione del Rev.mo Dirett. dell'Uff. Catech. seguì un lavoro di approfondimento mediante la discussione in Gruppi ed una breve relazione su ciò che è stato fatto in ogni Zona oltreché sui programmi futuri.

Soprattutto ci infervorò il discorso conclusivo di Mons. Maritano che ci portò la sua calda parola di incoraggiamento e la sua paterna ed accorata direttiva di lavorare insieme per costruire una « comunità » vivente nell'amore, che sia per ciò stesso autentico « annuncio » del Vangelo : annuncio globale che è, all'uomo moderno, più, efficace e determinante di molti ragionamenti.

Sarà poi necessario, ha soggiunto, che quest'annuncio globale venga esplicitato: e sarà compito vostro chiarire e commentare, ma bisogna innanzitutto ci sia la testimonianza del catechista fatto « catechismo vivente ».

Con l'animo scosso da questo alto sentire dello zelantissimo Vescovo Vicario Generale, partecipammo al Divin Sacrificio chiedendo al Signore la grazia di non essere troppo indegni del grandioso programma che ci era stato suggerito in questa bella giornata.