In memoriam |
B236-A5
Fr. Abondanzio Paolo Maldino, morto a Torino - Centro La Salle il 5 aprile 1985 a 89 anni.
Per lunghi anni Direttore del Noviziato dei Fratelli delle Scuole Cristiane seguì l'opera di Fratel Teodoreto con vivo e appassionato interesse e ne parlò sovente con Lui, quando andava a sostituirlo al Noviziato per qualche tempo.
Ebbe sempre particolare sensibilità verso l'Unione Catechisti e verso il Messaggio di cui Fratel Teodoreto era portatore: se ne fece fervente e zelante apostolo.
Ancora recentemente inviò un suo studio fatto sui detti di Fra Leopoldo circa i Fratelli, la Devozione a Gesù Crocifisso e la Casa di Carità, invitando i Fratelli « ad un esame sereno e fiducioso su queste espressioni - lodi, per vedere se individualmente e comunitariamente facciamo quanto Gesù Crocifisso sembra richiedere da noi.
A noi incombe il dovere di ascoltare questi detti del Signore e trame profitto sia personalmente come religiosi consacrati a Dio e sia come apostoli nell'apostolato della scuola ».
Nella sua ultima malattia, sopportata con tanta serena accettazione, si affidò completamente al Signore e si mise talmente sotto la protezione e l'intercessione del Servo di Dio Fratel Teodoreto, da cui affermava di ottenere non poche e non piccole grazie che osava definire miracoli.
L'assicurazione fatta più volte « di pregare ogni giorno per l'Unione Catechisti », continui ora dal Cielo.
Padre Renato Vasconi o.p. ci ha lasciato, all'età di 48 anni, dopo breve malattia, quando ancora era fervida e viva la sua attività di animatore e di scrittore.
L'ultimo suo libro è stato: « I servi di Cana » - Itinerario spirituale di Fra Leopoldo M. Musso le cui « pagine - come scrisse l'editore Piero Gribaudi - il mio cuore lo dilatavano, gli davano respiro e pace, addirittura lo intenerivano » e aggiungeva: « Questa spontaneità sorgiva è solo una delle molte note di cui vibra l'incontro fecondo di Fra Leopoldo e Fratel Teodoreto.
A me preme sottolinearla perché la vorrei sommessamente indicare come prezioso elemento di meditazione ai giovani che leggeranno queste pagine ».
Il libro è stato ampiamente presentato nel numero precedente del Bollettino ( aprile-giugno 1985, n. 2 ).
E Padre Vasconi ha svolto il suo apostolato principalmente tra i giovani che sapeva conquistare con la sua azione e la sua parola ricca di entusiasmo.
Nel libro afferma di aver scritto il libro come « atto di omaggio all'Unione Catechisti, da cui da tempo ormai lungo mi lega una profonda amicizia e simpatia.
Atto di omaggio verso i Fratelli delle Scuole Cristiane ai quali devo tutto il mio ministero sacerdotale fra innumerevoli giovani delle loro scuole e collegi.
Un omaggio ai giovani stessi del mondo lasalliano incontrati nelle mie avventure di annunziatore della Parola …
Volti e volti, nomi e nomi, indirizzi senza fine, destini e strade segnate dal sublime passaggio del Cristo Crocifisso.
Un omaggio pieno di nostalgia per tutto ciò che è stato, per quanto abbiamo vissuto e dato, ma un omaggio più alto, più sottolineato, più rafforzato dall'amicizia, per questo cammino della speranza, va al cuore cristiano di Torino città disattenta ma catalizzatrice dell'attenzione di Dio, in cui Fra Leopoldo ha tracciato lo stigma dell'attesa e speriamo dell'ascolto evangelico.
Il resto è silenzio. O meglio, il resto è Provvidenza ».
Abbiamo tra le mani e nel cuore questo suo omaggio: lo contempliamo, lo meditiamo e la figura di Padre Vasconi rivive fra di noi con un « grazie infinito », con una promessa di fedeltà al suo messaggio, con una preghiera di riconoscenza.
Anche Padre Vasconi, come Fra Leopoldo, « prolunga il suo itinerario spirituale tra noi, nello spessore dell'oggi » attraverso le sue pagine.
Nel mese di marzo è deceduto all'Asmara, all'età di oltre 90 anni, il padre del nostro carissimo Catechista Associato Habtesllassié.
Maestro di scuola elementare, insegnò per molti anni la lingua italiana ai bambini dell'Asmara.
Lo abbiamo conosciuto e apprezzato anni addietro in occasione di una sua visita a Torino, serbando di lui un caro ricordo.
Ricordo che ci proponiamo di prolungare nella preghiera in suo suffragio.
È deceduta a Milano la Signorina Paola Turconi.
Per molti anni fervente Zelatrice dell'Adorazione a Gesù Crocifisso, avviò in quella città il Movimento Adoratori organizzando un gruppo di altre attive Zelatrici che ne continuano l'opera e promuovendo le « Giornate del Crocifisso » presso le parrocchie.
Un ricordo particolare nelle preghiere.
È mancato dopo lunga malattia, a Vibo Valentia, il Signor Domenico Ruggero, per molti anni attivo Zelatore de « La Crociata della Sofferenza » e dell'Adorazione a Gesù Crocifisso.
Un ricordo particolare nel Signore.