La diffusione dell'Adorazione a Gesù Crocifisso |
B254-A9
Conseguenza diretta del profondo amore a Gesù Crocifisso, è stata l'attività svolta senza tregua da Fr. Teodoreto per diffondere in tutto il mondo la relativa Adorazione-devozione, scritta dal Servo di Dio Fra Leopoldo.
A tale riguardo pensiamo che il modo più efficace per evidenziare questo settore di apostolato, che è altresì l'ispirazione basilare della spiritualità di Fr. Teodoreto e dell'Unione Catechisti, sia quello di fare stralcio dei suoi scritti in materia.
I foglietti dell'Adorazione sono stati stampati in milioni di copie, e nelle seguenti lingue: Italiano, Francese, Inglese, Tedesco, Polacco, Castigliano, Catalano, Basco, Portoghese, Fiammingo, Ungherese, Maltese, Arabo, Armeno, Malgascio, Amarico, Tigrino, Cunama, Kikuyu, Kiswaili, Giapponese, Latino, Greco.
Leggiamo ora direttamente dalla penna di Fr. Teodoreto quali sono stati gli inizi di tale diffusione.*
Le prime copie stampate della Divozione a Gesù Crocifisso portavano la seguente approvazione: « Con licenza dell'Autorità Ecclesiastica di Torino ».
Erano stampate su foglietti di due pagine che poi venivano divisi e incollati metà a destra e metà a sinistra di un'immagine di Gesù Crocifisso ben colorata.
Nel 1912 tali foglietti erano esauriti, e, avuto l'incarico di curarne la nuova edizione, pensai di dare ai medesimi una forma che non richiedesse più nessun lavoro supplementare.
Così migliorando quella e le successive edizioni, i foglietti della Divozione vennero divisi in sei paginette: nella prima, al titolo in carattere grassetto, aggiunsi, dopo l'approvazione del Servo di Dio, l'accenno allo scopo di detta Divozione e al modo di praticarla; nella seconda e quarta, collocai le formule della Divozione; nella terza feci stampare un'immagine di Gesù Crocifisso.
Rimaneva da ottenere il Nulla osta e l'Imprimatur da mettere nella sesta pagina.
* * *
Fino al 1914 sui foglietti della Divozione a Gesù Crocifisso si stamparono immagini del Crocifisso di diversi autori.
Un giorno Fra Leopoldo mi descrisse al vivo la seguente sua visione: « Nel 1893 ebbi una visione, in sogno, nel Castello di Viale d'Asti: vidi in alto Gesù Crocifisso; stava abbracciata ai suoi piedi un'anima bellissima, dal volto nobilissimo; teneva gli occhi abbassati modestamente, un po' chino il capo, e la veste era come luminosa; il tutto mi imparadisava.
Fissai lo sguardo su quella soavissima visione: dopo pochi minuti sparì, lasciandomi una dolcezza inenarrabile, che non dimenticherò per tutto il tempo della mia vita ».
Descrissi con la massima fedeltà tale visione a diversi pittori in Torino e fuori, per farla riprodurre in un'immagine artistica, ma non ottenni risultati soddisfacenti.
Mi giunse poi da una ditta di Milano un acquarello abbastanza riuscito; lo feci avere a Fra Leopoldo che l'approvò col seguente scritto: « Questa mane ( 11 gennaio 1914 ) alle ore 10, ho ricevuto l'effigie del SS. Crocifisso … pare copiata dal vero; da questo ancora si vede l'opera di Dio ».
Detta immagine di Gesù Crocifisso con l'anima abbracciata ai suoi piedi, « in alto », cioè staccata dalla terra e unita al suo Dio, ebbe, con la ristampa della Divozione, il 31 luglio 1915, l'Imprimatur della Curia Arcivescovile di Torino.
Da quell'anno in poi tutte le ristampe della Divozione a Gesù Crocifisso portarono l'immagine della visione del Crocifisso e dell'anima abbracciata ai suoi piedi, avuta da Fra Leopoldo fin dal 1893.
A cominciare dall'anno 1912, la propaganda della Divozione a Gesù Crocifisso prese un nuovo sviluppo, tanto che nel medesimo anno se ne stamparono 174.000 copie.
Nell'anno 1913 si tradusse la Divozione in sette lingue e se ne stamparono 663.000 copie.
Dopo l'inaugurazione dell'Unione del SS. Crocifisso ( 1914 ), ai Fratelli delle Scuole Cristiane si aggiunsero nella propaganda della Divozione a Gesù Crocifisso, non solo i Soci dell'Unione, ma anche le Zelatrici e gli Zelatori.
Tra questi si segnalò l'Ammiraglio a riposo Gian Pietro Sery, che per le sue conoscenze linguistiche contribuì efficacemente alla traduzione della Divozione in diverse lingue e stabilì nella sua abitazione di Genova Sestri Ponente un vero ufficio di propaganda.
Fr. Teodoreto
Prima immagine del Crocifisso stampata sull'Adorazione.
Il Servo di Dio fr. Leopoldo Maria Musso O.F.M., amico e consigliere spirituale del Ven. fr. Teodoreto.
Il Ven. fr. Teodoreto ( in ultima fila l'ottavo da destra ) con le zelatrici dell'Adorazione negli anni 30.
* Cfr. « Nella intimità del Crocifisso », pagg. 127 e segg.