Servizio educativo dei giovani e dei poveri |
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43° Capitolo Generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane - Leonardo Rollino
Il giorno 15 giugno si è concluso a Roma il 43° Capitolo Generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane.
È stato un Capitolo molto importante sotto vari aspetti.
Innanzitutto per la presenza di Fratelli veramente qualificati che hanno dimostrato, sia nelle commissioni che in aula, l'ottimo livello di preparazione e il "buon spirito" lasalliano proprio dell'Istituto fondato dal Santo La Salle, di cui quest'anno ricorre il centenario di canonizzazione e il cinquantenario di proclamazione come "Patrono speciale di tutti gli educatori dell'infanzia e della gioventù".
Date storiche per il plurisecolare benemerito Istituto che lascia una forte impronta anche nella storia della Chiesa.
Il tema del Capitolo, "Associati per il servizio educativo dei poveri come risposta lasalliana alla sfida del ventunesimo secolo", è stato sviluppato sotto tutti gli aspetti dalle sei Commissioni per dare poi materia all'Assemblea dei Capitolanti di deliberare le raccomandazioni o le proposizioni relative, che saranno poi le linee di marcia dell'Istituto per il prossimo settennio.
Il Capitolo ha avuto una durata di un mese e mezzo e per quindici giorni hanno partecipato, provenienti da vari Paesi, 24 consultori laici, tra cui il Presidente dell' Unione Catechisti.
È stato nel suo insieme un incontro ecumenico, se così si può dire, dove l'unione, la comunità e l'amicizia si è rafforzata in vista anche di future possibilità di incontro e di collaborazione.
La sfida che Fr. John Johnston, Superiore Emerito e grande amico dell'Unione, ha lanciato nel convocare il Capitolo, è "vivere oggi la nostra storia di fondazione", come ben espresso nella Lettera Pastorale 2000.
Sfida per il millennio appena iniziato, che sarà certamente sviluppata e messa in pratica a partire dal prossimo settennio in tutto l'Istituto, come "servizio educativo dei giovani e in particolare dei poveri", nel contesto delle varie realtà e con gli opportuni adattamenti culturali che si esige in ogni Paese.
Naturalmente anche noi dell'Unione Catechisti siamo coinvolti in questa ardua sfida.
Il nostro Istituto, fondato da un santo Fratello, il Ven. Fr. Teodoreto ( con l'amichevole e fraterno consiglio del Servo di Dio il francescano Fra Leopoldo Maria Musso ), ha dato vita a delle Opere che sono già orientate e aperte a questa sfida.
Il Capitolo ha avuto una particolare attenzione alle forme di vita consacrata già esistenti nell'ambito lasalliano, perché fondate da Fratelli, come le Suore guadalupane lasalliane, le Suore lasalliane del Vietnam e l'Unione Catechisti, approvando una Raccomandazione che è un po' la continuità delle Raccomandazioni del 42° Capitolo.
Siamo convinti che la Raccomandazione coinvolgerà l'Istituto "a tutti i livelli", ma che sarà attuata soprattutto a partire dalla "periferia", ossia dai Distretti o Delegazioni dove la possibilità di collaborazione è immediata, concreta e possibile, come del resto già avviene, dove l'Unione Catechisti è presente.
Collaborazione che consiste non solamente nella partecipazione alla missione mediante le opere, ma in particolare nella formazione e nella pastorale vocazionale dove, nel rispetto della propria autonomia, ogni Istituto porta il proprio contributo.
Si tratta quindi di "continuare a sviluppare" ed estendere ciò che già esiste per noi, sia in Italia che in Perù e Brasile.
Siamo in attesa delle delibere finali e ufficiali del Capitolo
Nel corso dei suoi lavori, il Capitolo ha poi provveduto alla elezione dei nuovi Responsabili dell'Istituto:
Superiore Generale:
Fr. Alvaro Rodrìguez Echeverrìa
( Nato a San José de Costa Rica l'8 luglio 1942. Nel suo Distretto dell'America Centrale è stato insegnante, direttore e Visitatore. Vice-presidente della RELAL ( Regione Lasalliana dell'America Latina ) Vicario generale nel settennio precedente )
Vicario Generale:
Fr. William Mann ( U.S.A. )
Consiglieri:
Fr. Claude Reinhardt ( Francia )
Fr. Juan Pablo Martin ( Spagna )
Fr. Yemanu Jehar ( Eritrea )
Fr. Marc Hofer ( Svizzera )
Fr. Miguel Campos ( Cuba )
Fr. Victor Franco ( Filippine )
A coronamento di questi giorni intensi di preghiera e di lavoro, il 9 giugno,vi è stata l'udienza concessa al nuovo Superiore Generale, al Consiglio e ai Fratelli Capitolanti, dal Papa Giovanni Paolo II, il quale nel suo discorso si è così espresso: "La presenza dei laici al vostro fianco è un segno apprezzabile del posto sempre più importante che sono chiamati ad occupare nella vita della Chiesa, cosa che tengo vivamente a incoraggiare …
Spetta a voi offrire ai laici, che desiderano essere membri associati, la formazione necessaria per la loro vita spirituale e per il loro servizio".
Ora non rimane che mettere in pratica, con l'aiuto dello Spirito, quanto deliberato o raccomandato da questa importante Assemblea e così magistralmente messo in rilievo dal Santo Padre, mettendo a disposizione le nostre forze per l'attuazione del Regno, secondo lo spirito dei nostri Santi Fondatori: il La Salle e Fr. Teodoreto, "a servizio della Chiesa e della Società", ciascuno nel proprio ambito e indole, nel rispetto delle autonomie, collaborando "a tutti i livelli", fraternamente.
Fr. John Johnston, molto attento e sensibile nei riguardi dell'Unione, ha concluso con il 43° Capitolo il suo prezioso servizio di Superiore Generale, durato due settenni, ricchi di iniziative, di fervore e anche di croci.
Noi dell'Unione gli siamo particolarmente grati per la sua sensibilità e attenzione fraterna, nel favorire e incoraggiare i nostri rapporti con il benemerito Istituto La Salle, rapporti che hanno già dato frutti promettenti, messi in evidenza nel Capitolo, aprendo nuove strade per la collaborazione apostolica del Regno.
È quanto i nostri santi fondatori, La Salle e Teodoreto, suo fedele discepolo, hanno intuito profeticamente.
Grazie.
Il caro amico Fr. Martin Corral, terminato il suo servizio a Roma durato 14 anni alla Casa Generalizia, come Consigliere generale e per noi come Assessore generale, è rientrato in Spagna nel suo Distretto di Valladolid e ha ripreso la sua attività presso il "Collegio N.S. di Lourdes" come insegnante ed educatore.
Da parte nostra un grazie veramente riconoscente per il bene che ci ha voluto trasmettere e che certamente continuerà nel tempo, con il suo stile ardente, schietto e profondo, di vero amico che punta all'essenziale e che ci incoraggia a vivere fino in fondo la nostra vocazione.
Non mancheranno certo le occasioni per continuare i nostri contatti.
Fr.martin Coral, Leonardo Rollino e David Sevillano