Ecclesia in Europa |
14 Frutto della conversione operata dal Vangelo è la santità di tanti uomini e donne del nostro tempo.
Non solo di quanti sono stati proclamati ufficialmente tali dalla Chiesa, ma anche di coloro che, con semplicità e nella quotidianità dell'esistenza, hanno dato testimonianza della loro fedeltà a Cristo.
Come non pensare agli innumerevoli figli della Chiesa che, lungo la storia del Continente europeo, hanno vissuto una santità generosa ed autentica nel nascondimento della vita familiare, professionale e sociale?
« Tutti costoro, come "pietre vive" aderenti a Cristo "pietra angolare", hanno costruito l'Europa come edificio spirituale e morale, lasciando ai posteri l'eredità più preziosa.
Il Signore Gesù lo aveva promesso: "Chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre" ( Gv 14,12 ).
I Santi sono la prova vivente del compiersi di questa promessa, e incoraggiano a credere che ciò è possibile anche nelle ore più difficili della storia ».24
Indice |
24 | Giovanni Paolo II, Omelia durante la concelebrazione per la conclusione della Seconda Assemblea Speciale del Sinodo per l'Europa ( 23 ottobre 1999 ), 4: AAS 92 ( 2000 ), 179 |