Direttorio per l'istruzione catechistica del popolo cristiano |
40 Dio si rivelò progressivamente agli uomini, per mezzo dei profeti e degli eventi salvifici, fino a portare a compimento la sua Rivelazione con l'invio del suo stesso Figlio: ( Eb 1,1-2 )
« Gesù Cristo, con tutta la sua presenza e con la manifestazione di Sé, con le parole e con le opere, con i segni e con i miracoli, e specialmente con la sua morte e la sua gloriosa risurrezione di tra i morti, e infine con l'invio dello Spirito di verità, compie e completa la Rivelazione ».87
Gesù Cristo non è solamente il più grande dei profeti ma è il Figlio eterno di Dio fatto uomo.
Egli è, pertanto, l'evento ultimo verso il quale convergono tutti gli avvenimenti della storia della salvezza. ( Lc 24,27 )
Egli è, infatti, « la Parola unica, perfetta e definitiva del Padre ».89
41 Il ministero della Parola deve porre in risalto questa ammirabile caratteristica, propria dell'economia della Rivelazione: il Figlio di Dio entra nella storia degli uomini, assume la vita e la morte umane e realizza la nuova e definitiva alleanza tra Dio e gli uomini.
È compito proprio della catechesi mostrare chi è Gesù Cristo: la sua vita e il suo mistero e presentare la fede cristiana come sequela della sua Persona.90
Perciò deve basarsi costantemente sui Vangeli, i quali « sono il cuore di tutte le Scritture in quanto sono la principale testimonianza relativa alla vita e alla dottrina del Verbo incarnato, nostro Salvatore ».91
Il fatto che Gesù Cristo sia la pienezza della Rivelazione è il fondamento del « cristocentrismo »92 della catechesi: il mistero di Cristo, nel messaggio rivelato, non è un elemento in più accanto ad altri, ma è il centro a partire dal quale tutti gli altri elementi si gerarchizzano e s'illuminano.
Indice |
87 | Dei Verbum 4 |
89 | Cat. Chiesa Cat.
65; S. Giovanni della Croce si esprime così: « Ci ha detto tutto in una sola volta in questa sola Parola » Salita al Monte Carmelo 2, 22; cf Liturgia delle Ore, I, Ufficio delle letture del lunedì della seconda settimana di Avvento |
90 | Giovanni Paolo II,
Catechesi Tradendae 5; Cat. Chiesa Cat. 520; Cat. Chiesa Cat. 2053 |
91 | Cat. Chiesa Cat. 125, che fa riferimento a Dei Verbum 18 |
92 | Giovanni Paolo II, Catechesi Tradendae 5; Il tema del cristocentrismo si affronta, con maggiori particolari, in: « Finalità della catechesi: la comunione con Gesù Cristo » ( parte I, cap. 3 ) e « Il cristocentrismo del messaggio evangelico » ( parte II, cap. 1 ) |