Direttorio per l'istruzione catechistica del popolo cristiano |
56 La fede è un dono destinato a crescere nel cuore dei credenti.156
L'adesione a Gesù Cristo, infatti, avvia un processo di conversione permanente, che dura tutta la vita.157
Chi accede alla fede è come un bambino appena nato, ( 1 Pt 2,2; Eb 5,13 ) il quale, a poco a poco, crescerà e si convertirà in un essere adulto che tende allo « stato di uomo perfetto », ( Ef 4,13 ) alla maturità della pienezza di Cristo.
Nel processo di fede e di conversione si possono rilevare, dal punto di vista teologico, diversi momenti importanti:
Il primo momento è quello in cui nel cuore del non credente, dell'indifferente o di chi aderisce ad altra religione, nasce, come conseguenza del primo annuncio, un interesse per il Vangelo, senza essere ancora una decisione ferma.
Quel primo movimento dello spirito umano verso la fede, che è già frutto della grazia, riceve diversi nomi: « propensione alla fede »,160 « preparazione evangelica »,161 inclinazione a credere, « ricerca religiosa ».162
La Chiesa denomina « simpatizzanti »163 coloro che mostrano questa inquietudine.
Questo primo interesse per il Vangelo necessita di un tempo di ricerca164 per potersi trasformare in un'opzione salda.
La decisione per la fede dev'essere soppesata e maturata.
Tale ricerca, mossa dallo Spirito Santo e dall'annuncio del kerigma, prepara la conversione, che sarà - certamente - « iniziale »,165 ma che porta già con sé l'adesione a Gesù Cristo e la volontà di camminare al suo seguito.
Questa « opzione fondamentale » fonda tutta la vita cristiana del discepolo del Signore.166
L'abbandonarsi a Gesù Cristo genera nei credenti il desiderio di conoscerlo più profondamente e d'identificarsi con Lui.
La catechesi li inizia alla conoscenza della fede e all'apprendistato della vita cristiana, favorendo un cammino spirituale che provoca un « progressivo cambiamento di mentalità e costumi»,167 fatto di rinunce e di lotte, e anche di gioie che Dio concede senza misura.
Il discepolo di Gesù Cristo è, allora, idoneo per fare una viva, esplicita e operante professione di fede.168
Questa maturità di base, dalla quale nasce la professione di fede, non è il punto finale nel processo permanente di conversione.
La professione di fede battesimale si pone a fondamento di un edificio spirituale destinato a crescere.
Il battezzato, spinto sempre dallo Spirito, alimentato dai sacramenti, dalla preghiera e dall'esercizio della carità, e aiutato dalle molteplici forme di educazione permanente della fede, cerca di far suo il desiderio di Cristo: «Siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste». ( Mt 5,48 )169
È la chiamata alla pienezza che si rivolge ad ogni battezzato.
57 Il ministero della Parola è al servizio di questo processo di piena conversione.
Il primo annuncio ha la caratteristica di chiamare alla fede;
la catechesi quella di dare un fondamento alla conversione e una struttura di fondo alla vita cristiana;
e l'educazione permanente alla fede, nella quale si distingue l'omelia, quella di essere l'alimento costante del quale ogni organismo adulto ha bisogno per vivere.170
Indice |
156 | Giovanni Paolo II, Catechesi Tradendae 20a: « Si tratta di far crescere, a livello di conoscenza e nella vita, il seme della fede deposto dallo Spirito Santo col primo annuncio » |
157 | Giovanni Paolo II, Redemptoris Missio 46b |
160 | Rito dell'Iniziazione Cristiana degli Adulti, ed. italiana dell'Ordo Initiationis Christianae Adultorum, Editio Typica, Typis Polyglottis Vaticanis 1972, 12 |
161 | Eusebio di Cesarea, Praeparatio evangelica, I, 1; Sources Chrétiennes, Collection, Paris 1946 ss. 206, 6; Lumen Gentium 16; Ad Gentes 3a |
162 | Giovanni Paolo II, Christifideles Laici 4c |
163 | Rito dell'Iniziazione Cristiana degli Adulti, ed. italiana dell'Ordo Initiationis Christianae Adultorum, Editio Typica, Typis Polyglottis Vaticanis 1972, 12 e 111 |
164 | Rito dell'Iniziazione Cristiana degli Adulti, ed. italiana dell'Ordo Initiationis Christianae Adultorum, Editio Typica, Typis Polyglottis Vaticanis 1972, 6 e 7 |
165 | Ad Gentes 13b |
166 | Ad Gentes 13; Giovanni Paolo II, Redemptoris Missio 46; Giovanni Paolo II, Veritatis Splendor 66; Rito dell'Iniziazione Cristiana degli Adulti, ed. italiana dell'Ordo Initiationis Christianae Adultorum, Editio Typica, Typis Polyglottis Vaticanis 1972, 10 |
167 | Ad Gentes 13b |
168 | Sinodo dei Vescovi, Messaggio al Popolo di Dio Cum iam ad exitum sulla catechesi nel nostro tempo (28 ottobre 1977), Typis Polyglottis Vaticanis 1977 8b; Cat. Chiesa Cat. 187-189 |
169 | Lumen Gentium 11c; Lumen Gentium 40b; Lumen Gentium 42e |
170 | Dei Verbum 24; Paolo VI, Evangelii Nuntiandi 45 |