Direttorio per l'istruzione catechistica del popolo cristiano |
259 La scuola cattolica778 è un luogo molto rilevante per la formazione umana e cristiana.
La dichiarazione Gravissimum Educationis del Concilio Vaticano II « segna un cambiamento decisivo nella storia della scuola cattolica: il passaggio dalla scuola-istituzione alla scuola-comunità ».779
La scuola cattolica, al pari delle altre scuole, persegue le finalità culturali e la formazione umana dei giovani.
Ma suo elemento caratteristico è:
- « di dare vita a un ambiente comunitario scolastico permeato dallo spirito evangelico di libertà e carità,
- di aiutare gli adolescenti perché nello sviluppo della propria personalità crescano insieme secondo quella nuova creatura, che in essi ha realizzato il battesimo,
- e di coordinare infine l'insieme della cultura umana con il messaggio della salvezza ».780
Il progetto educativo della Scuola cattolica è tenuto a svilupparsi in base a questa concezione proposta dal Concilio Vaticano II.
Questo progetto educativo si compie nella comunità scolastica, della quale fanno parte tutti coloro che ne sono direttamente coinvolti: « gli insegnanti, il personale direttivo, amministrativo e ausiliario, i genitori, figura centrale in quanto naturali e insostituibili educatori dei propri figli, e gli alunni, compartecipi e responsabili quali veri protagonisti e soggetti attivi del processo educativo ».781
260 Quando gli alunni della Scuola cattolica appartengono in maggioranza a famiglie che si vincolano a questa Scuola in ragione del carattere cattolico della medesima, il ministero della Parola può ivi esercitarsi in molteplici forme: primo annuncio, insegnamento religioso scolastico, catechesi, omelia.
Due di queste modalità hanno, tuttavia, nella Scuola cattolica un particolare rilievo: l'insegnamento religioso scolastico e la catechesi, il cui rispettivo carattere proprio è già stato indicato.782
Quando gli alunni e le loro famiglie frequentano la Scuola cattolica a motivo della qualità educativa della medesima, o per altre eventuali circostanze, l'attività catechistica resta necessariamente limitata e l'insegnamento religioso proprio - quando è possibile - accentua il carattere culturale.
Il contributo di questa Scuola sussiste sempre come un « un servizio di somma importanza per gli uomini »,783 e come elemento interno all'evangelizzazione della Chiesa.
Data la pluralità di circostanze socio-culturali e religiose, nelle quali si esercita l'opera della Scuola cattolica attraverso le nazioni, sarà opportuno che i Vescovi e le Conferenze Episcopali precisino la modalità dell'attività catechistica che alla Scuola cattolica medesima spetta realizzare.
Indice |
778 | Sacrée Congrégation pour l'Education Catholique, Document L'école catholique: l.c. |
779 | Congregazione per l'Educazione Cattolica, Dimensione religiosa dell'educazione nella Scuola Cattolica. Lineamenti per la riflessione e la revisione, n. 31: l.c. |
780 | Gravissimum Educationis 8 |
781 | Congregazione per l'Educazione Cattolica, Dimensione religiosa dell'educazione …, n. 32: l.c. |
782 | « Il carattere proprio e la ragione profonda della scuola cattolica, per cui appunto i genitori cattolici dovrebbero preferirla, consistono precisamente nella qualità dell'insegnamento religioso integrato nell'educazione degli alunni » ( Giovanni Paolo II,
Catechesi Tradendae 69 ); Parte I, cap. 2, nn. 73-76 |
783 | Ad Gentes 12c |