Optatam totius |
Con vigile cura, proporzionata alla età dei singoli e al loro sviluppo, si indaghi sulla retta intenzione e la libera volontà dei candidati, sulla loro idoneità spirituale, morale e intellettuale, sulla necessaria salute fisica e psichica, considerando anche le eventuali inclinazioni ereditarie.
Si ponderi altresì la capacità dei candidati a sopportare gli oneri sacerdotali e ad esercitare i doveri pastorali.10
In tutta la scelta degli alunni e nel sottoporli a debita prova, sempre si abbia fermezza di animo, anche se si deve deplorare una penuria di clero,11 non essendo possibile che Dio permetta che la sua Chiesa manchi di ministri, se i degni vengono promossi e i non idonei sono tempestivamente e paternamente indirizzati verso altri doveri ed aiutati a dedicarsi all'apostolato laicale, nella consapevolezza della loro vocazione cristiana.
Indice |
10 | Pio XII, Esort. apost.
Menti Nostrae, 23 settembre 1950; S. Congr. dei Sacramenti, Lett. circolare Magna equidem agli Ordinari locali, 27 dicembre 1935, n. 10. Per i religiosi, cfr. gli statuta generalia, annessi alla Costituzione Apostolica Sedes Sapientiae, 31 maggio 1965, art. 33; Paolo VI, Lett. apost. Summi Dei Verbum, 4 novembre 1963 |
11 | Pio XI, Enc. Ad Catholici Sacerdotii, 20 dicembre 1935 |