Alla ricerca di Fra Leopoldo |
Elenchiamo i miracoli, a nostra conoscenza, che sono da attribuire all'intercessione di Fra Leopoldo.
Ovviamente per un riconoscimento specifico di tali eventi ci rimettiamo al giudizio della Chiesa.
1. Il prodigio della pioggia il 5 agosto 1895, Madonna della Neve;
se n'è parlato in precedenza: serve qui sottolineare che il fatto è realmente accaduto, in seguito alle preghiere dei popolani di Viale d'Asti sotto la guida di Luigi Musso, che incitava gli stessi ad avere fiducia in Maria; e che la pioggia è caduta improvvisamente solo sul territorio di Viale.
2. L'8 maggio 1899, come è già stato ricordato, Luigi Musso gravemente ammalato e con la madre moribonda, chiede la grazia della guarigione.
Maria SS., tenendo in braccio il suo Divin Figlio Gesù, gli dice: "Alzati, la grazia della tua guarigione è fatta!".
E Fra Leopoldo annota nel suo Diario: "Maria Santissima non solo mi donò la guarigione, ma mi conservò ancora la mia povera mamma".
3. C'è una premessa da fare.
Il 12 settembre 1908 Gesù Crocifisso gli dice: "Voglio darti il dono dei miracoli: abbiamo da riformare il mondo: il mondo è perverso.
25 giorni dopo, il 7 ottobre 1908, Festa della Beata Vergine Maria del Rosario, Fra Leopoldo chiede un miracolo.
"Mio Dio, carità senza limiti, guarisci colla tua potenza quel bambino di 15 mesi, affinché risplenda sempre più la tua gloria nei Santi tuoi".
Gesù gli risponde subito: "Questo sarà il primo miracolo che il tuo Crocifisso ti fa".
E il bambino guarisce.
4. P. Maccono, il secondo biografo di Fra Leopoldo, sperimenta direttamente la potenza dell'intercessione del francescano, documentandola nel suo libro.
Infatti, sul finire della prima guerra mondiale, si reca dal francescano per raccomandare un fratello che era ancora sotto le armi ed era "gravemente ammalato".
Gli espone il caso, pregandolo di raccomandarlo al Signore, perché solo un miracolo l'avrebbe potuto salvare.
Fra Leopoldo risponde semplicemente: "Abbia fiducia nella Madonna: vedrà che Ella ne sa più dei medici...".
Ritorna alcuni giorni dopo, informandolo che anche specialisti avevano sentenziato la prossima fine del fratello.
E ancora Fra Leopoldo ripete: "La Madonna è più potente dei medici e ne sa di più".
P. Maccono fa come indicato dal francescano, cioè prega, avendo fiducia in Maria.
Un mese dopo all'improvviso il fratello guarisce tra la meraviglia dei medici che confessano di non saper spiegare il caso.
P. Maccono si precipita da Fra Leopoldo per portargli la notizia e questi per la terza volta risponde: "Oh sì, la Madonna è più potente e più sapiente dei medici".34
Il precedente è un elenco provvisorio, che potrà essere integrato da altri fatti.
Ma annotiamo questi messaggi di Maria: "Sono contati i tuoi giorni: Io, tua Madre Santissima, volgo il mio sguardo sempre verso di te e tu sta sempre ritto, abbi sempre lo sguardo al cielo!
Si compiranno molti miracoli sulla tua tomba per la misericordia di Dio sempre" ( 21 settembre 1911 ).
È una profezia di Maria sulle grazie che verranno concesse dopo la morte di Fra Leopoldo, tramite la sua intercessione.
A noi spetta allora di andare a pregare il Servo di Dio sulla sua tomba nel Santuario di Nostra Signora del S. Cuore nella Chiesa di S. Tommaso.
E per coloro che non potessero recarvisi, riteniamo che anche semplici preghiere saranno sufficienti per chiedere la grazia al Signore tramite Sua Madre e Fra Leopoldo.
Indice |
34 | P. Francesco Maccono o.f.m., op. cit., pp.109-110 |