Esercizi
… spiritualiL'espressione esercizi spirituali definisce in generale l'insieme delle pratiche spirituali che aiutano nel cammino di santificazione ( v. ) o, in senso più specifico, un breve periodo di ritiro e meditazione per verificare il proprio cammino di sequela del Signore. Nel monachesimo si trovano pratiche ascetiche specifiche ( meditazione, riflessione, pellegrinaggi, digiuni, pratiche di pietà ecc. ) per mantenere vivo il fervore spirituale. Nei secc. XIV e XV la corrente di spiritualità laica chiamata devotio moderna ( v. ) produsse molti testi di spiritualità fra cui famosissima l'Imitazione di Cristo, attribuita a Tommaso da Kempis. La lezione di s. IgnazioPer l'epoca moderna il vero maestro è s. Ignazio di Loyola, che nei suoi Esercizi spirituali suggerisce, in uno schema di quattro tappe o settimane, "attività spirituali" sotto la guida discreta di un maestro, che aiutano a ricercare la propria identità e i valori personali, a situare e vincere se stessi per aderire a Cristo, e a maturare disposizioni di apertura e di accettazione del progetto che Dio ha sulla persona. Importante è il metodo ignaziano, le cui caratteristiche principali sono: la progressione delle tappe, la capacità di adattarsi alle esigenze concrete dell'esercitante, la sollecitazione alla collaborazione attiva, il contesto di isolamento e di raccoglimento, la meta finale che consiste nella decisione di aderire al progetto di Dio. Gli sviluppi moderniDa principio gli esercizi spirituali ignaziani erano individuali, poi divennero di gruppo, ma riservati solo ai preti e ai religiosi. Nel 1700 la pratica degli "esercizi spirituali" si generalizzò, grazie alle raccomandazioni dei papi: oggi sono obbligatori per sacerdoti, religiosi, religiose almeno una volta l'anno ( durata: una settimana circa ). Nello spirito del concilio Vaticano II, Paolo VI ha insistito perché si tentasse una "rielaborazione degli esercizi, superando una ripetizione formalistica, direi pigra, di questo schema" ( 1965 ). L'aggiornamento dello schema ignaziano ha portato a introdurvi integrazioni: messa e preghiera in comune, lettura e meditazione della Parola di Dio, scambi di idee, giornate di solitudine e di silenzio, comunicazioni di esperienze caritative e pastorali, lavoro manuale, riflessione sulla diversità e complementarità dei carismi ( v. ) spirituali. v. Ascesi; Silenzio; Solitudine |
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Magistero |
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Mens nostraGli Esercizi non solo perfezionano le naturali facoltà dell'uomo, ma hanno un mirabile potere nel formare l'uomo soprannaturale, cioè il cristiano. |
Enciclica Pio XI 20-12-1929 |
Concilio Ecumenico Vaticano II |
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… di pietà |
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Vivamente raccomandati, in armonia con la Liturgia | Sacrosanctum concilium 13 |
Completano la formazione dei fedeli | Sacrosanctum concilium 105 |
Nella formazione sacerdotale | Optatam totius 8 |
Da stimarsi molto quelli in onore di Maria | Lumen gentium 67 |
… spirituali |
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I Vescovi devono favorirli per i sacerdoti | Christus Dominus 16 |
Sussidio per l'apostolato dei laici | Apostolicam actuositatem 32 |
Codice Diritto Canonico |
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spirituali: ogni anno per i seminaristi | 246 § 5 |
vi sono tenuti i chierici | 276 § 2 n. 4 |
gli ordinandi | 1039 |
per i religiosi | 663 § 5 |
i parroci li organizzino secondo le disposizioni del Vescovo | 770 |
di pietà, per i religiosi | 663 § 3 |
Esercizio | |
della potestà di governo, possono cooperarvi i laici | 129 § 2 |
della potestà legislativa, giudiziaria, esecutiva | 135 |
norme per l'esercizio della potestà esecutiva | 136-144 |
dell'ordine sacerdotale: per gli uffici ecclesiastici | 150 |
privazione | 1338 § 2 |
v. Sospensione | |
del diritto di elezione | 165 |
delitti dell'… degli uffici ecclesiastici, pene | 1379 |
1380 | |
1382-1389 |