Liberalismo
… e cristianesimoMeno conflittuale nel mondo della Riforma ( che fornì anzi la base ideale agli assetti economico-sociali dell'età moderna ), il rapporto con le "libertà moderne" ( religiosa, di parola, di stampa, di insegnamento ) e la laicizzazione delle istituzioni politico-economiche fu nel cattolicesimo a lungo improntato a un atteggiamento di assoluta chiusura ( dottrina sociale della Chiesa ), per l'avvertito pericolo che minasse il tradizionale ordine ideale e gerarchico cristiano. L'affermarsi del marxismo e dei totalitarismi portò tuttavia successivamente al riconoscimento della funzione di tutela dell'individuo e del pluralismo sociale svolto storicamente dal liberalismo e dell'efficacia del sistema capitalista. Restarono tuttavia le riserve su una concezione dell'uomo e dei suoi rapporti sociali sostanzialmente economicistica e fu ribadita la necessità di inquadrare la garanzia delle libertà in un solido contesto giuridico-ideale che, preservando anche le ragioni della giustizia e della solidarietà, le ponesse al servizio di una promozione integrale della persona umana e dei popoli. |
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Concilio Ecumenico Vaticano II |
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Errori che in nome di un falso concetto di libertà nuocciono allo sviluppo economico | Gaudium et spes 65 |