Metropoliti
Da metrópolis ( "città madre" ), è il vescovo che presiede una provincia ecclesiastica, ha sotto la sua autorità altri vescovi di sedi minori e porta il titolo di "arcivescovo", che può però essere conferito, a titolo onorifico, anche a vescovi di diocesi singole. Ha il compito di vegliare sulla fede e sulla disciplina ecclesiastica nell'ambito delle sua giurisdizione. Anticamente fu chiamata "metropoli" la sede episcopale, collocata generalmente nella città principale della regione, che per prima aveva ricevuto la predicazione cristiana, che essa aveva poi irradiata nei centri minori. Possedeva perciò una precedenza cronologica, operativa e morale che si concretizzò in preminenza giuridica. Poteva estendere la sua azione per aree di notevole ampiezza; venne poi superata dall'affermarsi dei patriarcati. |
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Arcivescovo avente una qualche giurisdizione sui Vescovi della sua provincia ecclesiastica, che sono detti suffraganei. |
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Dal greco « métér », « madre », e « polis », « città »; i due termini insieme formano « metropoli », « città-madre ». Metropolita è il vescovo di tale città, che è superiore responsabile di altri di città minori. Il ruolo dei metropoliti è certamente più grande nell'Oriente cristiano, specie nel mondo ortodosso. |
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Concilio Ecumenico Vaticano II |
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E contatti coi Vescovi | Christus Dominus 39 |
Definire con nuove norme i diritti e i privilegi dei … | Christus Dominus 40 |
Codice Diritto Canonico |
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432 | |
435 | |
diritti e obblighi | 436 |
deve informare la Sede Apostolica sull'assenza dei Vescovi suffraganei | 395 § 4 |
sull'inabilità dei Vescovi a reggere la diocesi | 415 |
interviene direttamente se non fu eletto l'Amministratore diocesano | 421 § 2 |
425 § 3 | |
quanto alla nomina dei Vescovi | 377 § 3 |
deve chiedere il pallio | 437 |